Pronto il concorso straordinario per assumere 32 mila precari della scuola
Agli inizi della settimana prossima - ad HuffPost risulta martedì - saranno pubblicate le date dell'unica prova
In evidenza
Il tempo di definire gli ultimi dettagli e poi il concorso straordinario per assumere 32mila precari nella scuola potrà svolgersi. Atteso da due anni, già rinviato più volte, è riservato ai precari con almeno tre anni di anzianità, che, superata la prova, vedranno trasformato il loro contratto e potranno diventare di ruolo nelle scuole medie e superiori. Salvo imprevisti, agli inizi della settimana prossima – ad HuffPost risulta martedì – saranno pubblicate le date dell’unica prova.
Sta per chiudersi, dunque, una vicenda nei mesi scorsi al centro di uno scontro tra i sindacati e la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, e un muro contro muro tra quest’ultima e i Cinquestelle da un lato e il Pd e LeU, dall’altra, superato alla fine di maggio alla vigilia del voto di fiducia sul provvedimento che conteneva le regole per l’esame di maturità. Allora, in un vertice a Palazzo Chigi si decise di eliminare la prova a crocette e rinviare il concorso straordinario – che, come quelli ordinari, consisterà in una prova scritta – e svolgerlo dopo l’estate.
“Combattiamo il precariato senza rinunciare alla meritocrazia”, spiegava Conte soddisfatto al termine della riunione, dando voce anche alla ministra Azzolina, che ora si prepara a tener fede all’impegno assunto, in linea con quanto deciso nel vertice e nonostante le perplessità che ancora agitano il fronte sindacale rispetto all’opportunità di tenere il concorso adesso, nelle scuole appena riaperte e alle prese con la riorganizzazione imposta dall’emergenza Covid.
Gli aspiranti sono oltre 64 mila – per la precisione, le domande di partecipazione al concorso sono state 64.563. In gran parte donne – il 67,7 per cento dei candidati – contro il 32,3% di uomini. La quota più alta di candidati – 28.371 pari al 43,9%, – rientra nella fascia di età compresa tra i 31e i 40 anni. Il 35,2% ha un’età fra i 41 e i 50 anni (22.733), il 13,8% ha più di 50 anni (8.918), il 7% ha un’età fino a 30 anni (4.541). Le Regioni per le quali sono state presentate più domande sono la Lombardia (12.385), la Toscana (5.923) e l’Emilia Romagna (5.824). Il 41,05% delle candidate e dei candidati proviene dal Nord, il 39,18% dal Sud e dalle isole, il 19,76% dal Centro, lo 0,01% dall’estero. Quanto alla provenienza regionale, la maggior parte dei candidati proviene da Lombardia (9.347, pari al 14,5%), Campania (7.382, pari all’11,4%) e Sicilia (5.607, pari all’8,7%).
Altre Notizie della sezione
Niente sequestri a chi è assolto. La Cassazione torna allo Stato di diritto
02 Gennaio 2025Sentenza rivoluzionaria sulle misure di prevenzione del Codice antimafia: i "reati presupposti sono indizi di pericolosità solo se accertati in un processo penale.
Dal Tar del Lazio stop al nuovo decreto tariffe fino al 28 gennaio.
31 Dicembre 2024Doveva entrare in vigore ieri.
La manovra nella giornata di sabato 28 ieri è diventata legge.
30 Dicembre 2024Dalle assunzioni a tempo alle ricette: le novità sulla sanità introdotte in manovra.