Quali i principali aspetti da valutare prima di richiedere un mutuo o una surroga?

La pandemia da coronavirus ha messo a dura prova anche il settore immobiliare ma è vero anche che, per chi ha intenzione di comprare casa, le condizioni di finanziamento in Italia sembrano essere abbastanza vantaggiose. Negli ultimi mesi infatti, i tassi di interesse hanno raggiunto dei minimi storici e si è difatti verificato, nel mese di settembre, un aumento esponenziale delle richieste di surroga mentre a ottobre diverse banche sono tornate ad offrire dei mutui per il 100% del valore dell’immobile, proponendo dei tassi vantaggiosi. Anche se sembra un momento favorevole per gli interessati, richiedere un mutuo resta tuttavia una decisione da valutare con cautela, dato che quest’ultimo accompagnerà il mutuario per una buona parte della vita.

Richiedere un mutuo: i punti da considerare per una decisione ponderata

Durante la pandemia, il lungo periodo di confinamento ha portato molte famiglie a valutare l’acquisto di una casa più adatta alle proprie esigenze, valutando un immobile che sia, per esempio, più spazioso, più luminoso e preferibilmente dotato di un ampio balcone, terrazzino o giardino. Non mancano dunque le persone alla ricerca di simili offerte e proprio perché i tassi di interesse sono davvero bassi, gli interessati possono anche permettersi di assumere dei debiti più alti e di “non accontentarsi” al momento di scegliere la casa dei propri sogni. Ma prima di prendere qualsiasi decisione, è opportuno informarsi su alcuni aspetti chiave riguardo l’argomento in questione, in modo tale da richiedere il mutuo più adatto alle proprie esigenze e da evitare così di sottostare semplicemente a tutte le condizioni e preferenze favorevoli per la banca.

Tra i vari aspetti che devono essere analizzati con cautela prima di richiedere un mutuo c’è sicuramente la definizione del valore da richiedere ma anche la durata del mutuo. Questi sono sicuramente i due punti sui quali ci si sofferma per primi, ma ci sono tanti altri aspetti che vanno assolutamente analizzati con attenzione, come la scelta di un tasso fisso o di un tasso variabile e sotto quali condizioni di erogazione, in ognuno dei casi. A questo proposito, per poter prendere una decisione ponderata, può essere utile eseguire il calcolo della rata del mutuo.

Ugualmente importante sarà valutare le diverse proposte di mutuo messe a disposizione dalle differenti banche (che possono tra l’altro essere quelle classiche o quelle virtuali): un’analisi non semplice da fare ma che si potrà rivelare molto utile se si vuole identificare il mutuo più vantaggioso.

Inoltre, prima di richiedere un mutuo, è utile tener presente le valutazioni che verranno fatte dalla banca prima di erogare un finanziamento: il grado di affidabilità del richiedente e aspetti come la relativa partecipazione a società che possano renderli soggetti a rischio fallimento sono solo alcuni degli elementi che verranno tenuti in considerazione prima di erogare un mutuo.

Per ultime, ma non meno importanti, sono le considerazioni relative al cambiamento di un mutuo esistente, attraverso differenti modalità come la surroga. Quest’ultima permette al mutuario di trasferire il mutuo da un istituto bancario ad un altro, con lo scopo di concordare condizioni a lui più favorevoli. Si tratta sicuramente di un argomento di interesse, specie dopo il boom di surroghe che si è verificato in particolare nei primi mesi del lockdown: infatti, i bassi tassi di interesse attualmente in vigore offrono anche un incentivo a tutti i soggetti interessati a modificare le proprie condizioni di mutuo per cercare di risparmiare.