Basta con i disservizi telematici nei tribunali
De Angelis (Aiga), classe forense svilita nel lavoro quotidiano
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“Da mesi si registrano continue interruzioni al Portale dei servizi telematici”, degli ‘stop’, questi, che “comportano un costante e continuo disagio per gli avvocati, costretti a riorganizzare e rimodulare il lavoro quotidiano”, e ciò costituisce un “ulteriore aggravio, in aggiunta al già difficile periodo storico in corso, che contribuisce a svilire la classe forense”. A denunciarlo l’Aiga, Associazione italiana giovani avvocati, in una nota.
Il presidente del sindacato dei professionisti Antonio De Angelis osserva come sia “davvero imbarazzante assistere quotidianamente alla mortificazione della professione forense, anche attraverso il malfunzionamento dei sistemi informatici e telematici che, giova ribadirlo, sono stati introdotti al fine di facilitare e snellire molti passaggi processuali”. Tali “ennesimi e ripetuti episodi rendono maggiormente privo di concretezza il tanto acclamato ‘Recovery Plan’, approvato dal Consiglio dei ministri lo scorso 13 gennaio ed i suoi ambiziosi obiettivi di digitalizzazione ed innovazione e legittima la giovane avvocatura a sostenere, ancora una volta e con maggiore vigore, l’assoluta inadeguatezza dell’attuale ministro della Giustizia a ricoprire un ruolo di rilievo in uno stato di diritto”, chiude De Angelis.
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