Anno: XXV - Numero 237    
Venerdì 27 Dicembre 2024 ore 13:30
Resta aggiornato:

Home » I Consulenti del Lavoro incontrano il Ministro Orlando

I Consulenti del Lavoro incontrano il Ministro Orlando

Nell’incontro tra la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone e il Ministro del Lavoro presentate le proposte di riforma per la crescita del Paese e la ripartenza del lavoro

I Consulenti del Lavoro incontrano il Ministro Orlando

Accelerare sulle politiche attive, semplificare regole e istituti del lavoro con nuovi modelli organizzativi, ridisegnare l’architettura attuale degli ammortizzatori sociali e riformare concretamente le pensioni: è l’agenda per la crescita del Paese e per la ripartenza del mercato del lavoro suggerita dai Consulenti del Lavoro in un documento presentato venerdì scorso dalla Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone, nell’incontro con il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando. In linea con le intenzioni del Ministro di rilanciare le politiche attive per aiutare i disoccupati a trovare lavoro, utilizzando già le risorse del React-Eu – uno dei programmi europei inclusi nel Recovery – i Consulenti del Lavoro ritengono necessario sperimentare una nuova metodologia di valorizzazione della rete dei servizi impegnati nell’erogazione di tali misure, oltre che nuove forme di integrazione tra soggetti pubblici e privati, che possano fornire competenze e adeguato supporto a imprese e lavoratori nell’ambito dei servizi di accompagnamento e riqualificazione al lavoro. Diverse, per citarne alcune, le direttrici possibili da seguire: rifinanziare l’AdR, rendendolo obbligatorio e differenziato in base ai beneficiari e diversificando la remunerazione per gli operatori; intervenire sul RdC ridisegnando scaglioni e meccanismo di funzionamento; ripensare i sistemi di accreditamento dei soggetti erogatori; concedere importanti incentivi ai datori lavoro che assumono; realizzare, infine, lo “sportello dedicato al lavoro autonomo”. L’esperienza nata dalla crisi emergenziale, inoltre, ha reso urgente assicurare una gestione più flessibile dei contratti, innanzitutto con una “operazione culturale” sullo smart working, e riformare gli ammortizzatori sociali introducendo un ammortizzatore sociale unico che semplifichi il volume di adempimenti burocratici con cui hanno dovuto fare i conti Inps, Consulenti del Lavoro, imprese e lavoratori nell’ultimo anno. Nell’agenda del legislatore è auspicabile che ci sia anche la riforma delle pensioni con un riordino, in una cornice legislativa unica, dei 15 ingressi ad oggi esistenti. “Il venir meno del divieto di licenziamento, in assenza di altre misure tampone, convoglierà sulla prima metà dell’anno tutti gli effetti della crisi, specie nelle PMI”, ha spiegato la Presidente Marina Calderone. “Queste difficoltà richiedono un intervento tempestivo che, da un lato, supporti i soggetti in difficoltà e, dall’altro, definisca un sistema funzionale che, partendo dalla formazione, accresca l’occupabilità delle imprese. È opportuno, dunque, intervenire – ha aggiunto – con riforme di sistema per dare al mercato del lavoro nuove regole e metterlo in condizione di funzionare in modo più efficiente, produttivo e trasparente”.Goria ha presentato le sue proposte di riforma per la crescita del Paese e la ripartenza del lavoro

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Notizie Correlate

7^ edizione del Premio “Giovanni Cumbo”

7^ edizione del Premio “Giovanni Cumbo”

18 Settembre 2023

A Sciacca il 21 settembre la premiazione del miglior candidato agli esami di Stato e focus su giovani e futuro della Categoria dei Consulenti del Lavoro

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.