Anno: XXVI - Numero 75    
Mercoledì 16 Aprile 2025 ore 14:30
Resta aggiornato:

Home » Padri a tempo pieno nella società del multitasking

Padri a tempo pieno nella società del multitasking

Nella settimana puntata di “Donne & Lavoro” la storia di Giacomo Cristini in un mondo del lavoro distratto verso la famiglia

Padri a tempo pieno nella società del multitasking

Musicista, insegnante e papà a tempo pieno di 2 bambini di 4 e 5 anni: è Giacomo Cristini l’ospite della settima puntata della rubrica “Donne & Lavoro” condotta per la web tv da Laura Ferrari, Consulente del Lavoro di Bergamo. Intensità e responsabilità, secondo Giacomo, le parole chiave del suo ruolo di padre in un mondo del lavoro e in una società purtroppo distratti verso la famiglia. Quella di Giacomo è la testimonianza di quanto i ruoli considerati “tradizionali” siano oggi da ripensare, ma anche della necessità di abbandonare i modelli di vita che ci impongono di essere multitasking per poter invece recuperare tempo prezioso per pensare, costruire relazioni, investire nella cura e nell’educazione dei figli, che sono il futuro di tutti. 

Guarda la nuova puntata

Rivedi tutte le puntate

 

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

A tutti i miei lettori, gli auguri per una serena Pasqua!

A tutti i miei lettori, gli auguri per una serena Pasqua!

18 Aprile 2025

La “sorpresa” dell’uovo di Pasqua 2025 è l’intendimento del Governo di indirizzare i risparmi delle famiglie italiane e il patrimonio accumulato dalla Casse di previdenza e dai Fondi pensione a sostegno delle Pmi italiane.

L’Antitrust punta i riflettori sul mondo degli avvocati.

L’Antitrust punta i riflettori sul mondo degli avvocati.

15 Aprile 2025

L’Antitrust ha aperto un nuovo procedimento contro il Cnf in materia di concorrenza e pubblicità su internet per la mancata ottemperanza al precedente provvedimento sanzionatorio del 22 ottobre 2014 (provvedimento n. 25154) ed a seguito del quale era stata irrogata una sanzione al Consiglio Nazionale Forense da quasi un milione di euro.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.