L'ambasciatrice inglese: "Mai più casi di italiani detenuti al confine"
"Non ci saranno più casi del genere".
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Lo ha detto l’ambasciatrice britannica in Italia, Jill Morris, durante l’audizione alla commissione Esteri della Camera, in riferimento al gruppo di cittadini europei, compresi italiani, trattenuti nei centri per l’immigrazione e poi rimpatriati dopo aver tentato di entrare nel Regno Unito per lavoro senza il visto necessario o lo status di residenza previsto dall’Eu Settlement Scheme. Il Regno Unito rimane aperto. “Vogliamo che i cittadini italiani vengano per lavorare e studiare. Si può rimanere sei mesi senza un visto. Abbiamo introdotto canali agevolati per i visti per gli studenti e anche per gli imprenditori, gli scienziati, i ricercatori e abbiamo inoltre un obiettivo di aumentare di più il livello degli studenti internazionali”, ha spiegato.
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