Riforma penale procedere spediti per superare Bonafede
Ieri in Cdm il Ministro della Giustizia Cartabia ha portato gli emendamenti alla riforma Bonafede, duramente contestata nei mesi scorsi dall’Avvocatura italiana.
In evidenza
Di fronte alla paventata divisione in seno al Governo sui punti salienti del provvedimento, per come si evince dalle ricostruzioni dei quotidiani, l’Organismo Congressuale Forense lancia un appello all’unità e ricorda la necessità di una riforma che tutti i professionisti invocano da tempo.
“Nel valutare il provvedimento varato dal Consiglio dei Ministri – commenta Giovanni Malinconico, coordinatore dell’Ocf – vediamo che alcune nostre proposte sono state accolte, altri punti sono da migliorare, ma nel complesso il giudizio è positivo. Quel che è certo è che non possiamo perdere altro tempo. Assistiamo a una maggiore attenzione ai diritti degli imputati e della difesa – prosegue Malinconico nel commentare gli aspetti tecnici del cosiddetto Lodo Cartabia – anche se rimangono perplessità in tema di partecipazione della difesa nei giudizi di impugnazione. Sono argomenti che verranno discussi fra tutti i colleghi nel prossimo Congresso Ulteriore dell’Avvocatura – conclude il coordinatore di Ocf – convocato per il 23 e 24 luglio all’Hotel Ergife a Roma”.
Altre Notizie della sezione
Processo penale telematico: una sospensione prevedibile
13 Gennaio 2025Anche l'Associazione Nazionale Magistrati ha espresso una dura critica al sistema, definendolo non pronto e inaffidabile.
Cassa Forense reintroduca le agevolazioni per i praticanti
13 Gennaio 2025Lo chiede l’Aiga una nota inviata al presidente della Cassa Forense.
L’app per il processo penale telematico non funziona, e per la giustizia è un problema
13 Gennaio 2025Tutti contro l'app, con i principali tribunali che ne hanno sospeso l'utilizzo.