Codici conguaglio tutela per quarantena: esonerare CdL da riconciliazione
La richiesta della Presidente Cno, Marina Calderone, in una lettera inviata al Direttore Generale Inps, Gabriella Di Michele
In evidenza

Esonerare aziende e Consulenti del Lavoro dalla richiesta di variazione dei codici conguaglio, tutela malattia ex art. 26 del Decreto Legge 18/2020, tramite flussi Uniemens. È quanto richiesto dalla Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, in una lettera inviata al Direttore Generale Inps, Gabriella Di Michele. Tale richiesta di riconciliazione – sottolinea la missiva – avviene con notevole ritardo rispetto al periodo temporale di riferimento e aumenta le difficoltà per i Consulenti del Lavoro che devono reperire i dati necessari per procedere con la variazione telematica. Per il Cno è ragionevole ritenere che l’Istituto sia già in possesso di tutti i dati necessari per procedere ad una riconciliazione informatica interna ed automatica dei codici corretti, esonerando aziende e professionisti. Infine, si legge, il Consiglio Nazione dell’Ordine ribadisce che ad oggi mancano le istruzioni operative per il recupero dei restanti oneri a carico del datore di lavoro, così come previsto dal comma 5 dell’art. 26 del D.L. n. 18/2020, per i quali si sollecita una pronta definizione della questione.
Altre Notizie della sezione

Professioni sanitarie, il Parlamento chiude l’indagine sul riordino
15 Aprile 2025Molta attenzione sulle problematiche che interessano il SSN, meno sui liberi professionisti. Qualche apertura per la creazione di nuove figure professionali in ambito sanitaria.

Stipendi dei medici in Italia, forti squilibri territoriali.
14 Aprile 2025La retribuzione media annua lorda per un medico assunto a tempo indeterminato nel Ssn è di poco superiore agli 87.000 euro.

Quinta edizione per il Premio “Ingenio al femminile”
11 Aprile 2025Quinta edizione per il Premio “Ingenio al femminile”.