Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » Chiude IppocrateOrg, il sito dei medici no vax: «Troppi di noi sospesi»

Chiude IppocrateOrg, il sito dei medici no vax: «Troppi di noi sospesi»

La rete famosa per le cure con lo zenzero contava circa 200 (discussi) dottori volontari. Per legge non possono più esercitare la professione, nemmeno attraverso la telemedicina

Chiude IppocrateOrg, il sito dei medici no vax: «Troppi di noi sospesi»

Già mi hanno sospeso, volete farmi proprio radiare?». Il dottor Daniele Giovanardi, 71 anni, gemello dell’ex senatore Carlo, dice che anche adesso che IppocrateOrg, assoluto punto di riferimento dei no vax italiani, ha chiuso il servizio di accettazione dei pazienti Covid, lui comunque continuerà «a dare dei consigli…». La rete, composta da circa 200 (discussi) medici volontari, di cui Giovanardi fa parte, si è vista costretta a sospendere l’assistenza per mancanza di terapeuti: più della metà degli aderenti, infatti, sono stati fermati dall’Ordine perché non vaccinati. E così ora per legge non possono più esercitare la professione, neppure attraverso la telemedicina. «Invitiamo i pazienti a continuare ad affidarsi, anche per le cure domiciliari del Covid, ai propri medici di famiglia», ha tuonato Filippo Anelli, presidente di Fnomceo, la Federazione degli Ordini dei medici.

Nata nel marzo 2020 IppocrateOrg , legata a un sito e a un gruppo Facebook, nel settembre scorso era arrivata perfino a mettere piede al Senato con un convegno sulle cure domiciliari alternative grazie all’iniziativa di alcuni esponenti della Lega che aveva scatenato un putiferio. E c’erano state anche molte polemiche per un possibile collegamento col decesso di un uomo no-vax di 68 anni all’ospedale Sant’Anna di Ferrara che si sarebbe inizialmente «curato» a casa con l’assistenza via mail e telefono di un medico volontario legato all’associazione.

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Le nuove rotte dell’immigrazione

Le nuove rotte dell’immigrazione

22 Novembre 2024

Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.