Si rischia lockdown in edilizia
Confprofessioni: serve rigido controllo da parte dell'Agenzia delle Entrate
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“Lo stop alle cessioni multiple del Superbonus anche nei confront’i di banche e intermediari finanziari rischia di causare un ‘lockdown del settore edile” e di stroncare sul nascere una fase di ripresa economica appena iniziata”.
Mentre “per contrastare le frodi, che finora hanno occultato al Fisco 4,4 miliardi di euro, servono operatori cessionari qualificati, un rigido controllo da parte dell’Agenzia delle Entrate”, nonché “opportune sanzioni non solo in capo al cittadino, ma a tutta la filiera coinvolta e l’estensione del visto di conformità e dell’asseverazione di congruità delle spese effettuata dai professionisti a tutte le tipologie di bonus edilizio, introdotta dal decreto antifrodi”.
Queste le indicazioni prospettate da Confprofessioni ieri in Commissione Bilancio del Senato, dove sono in corso le audizioni sul decreto Sostegni Ter.
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