Avvocati sui banchi, suona la prima campanella alla “scuola forense“ di Varese
Prime lezioni destinate ai praticanti a palazzo di giustizia, ma a settembre nuova sede al giudice di Pace. Il presidente della scuola, Piarulli: “Offriremo formazione professionale continua destinata anche agli avvocati”
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A scuola di “misure precautelari”, per quanto riguarda il penale, e “diritti reali”, argomento attinente al civile: sono queste le prime materie studiate a palazzo di giustizia a Varese che ha visto dal 26 maggio l’avvio dei corsi della scuola forense dell’ordine degli avvocati del capoluogo. Ma attenzione: poca teoria e molta pratica, casi reali discussi nelle aule di giustizia che servono a formare i futuri avvocati in un campo che si rinnova in continuazione non solo sul piano legislativo, ma anche giurisprudenziale. Un progetto che porta a compimento la necessità formativa imposta dalla legge che prevede, per i praticanti iscritti alla pratica forense, un corso di 18 mesi per 160 ore.
A fare gli onori di casa l’avvocato Fabrizio Piarulli, direttore della scuola (nella foto) che con grande entusiasmo ha spiegato cosa succede oggi nelle sedi dell’Ordine di Varese e domani – a settembre – all’ultimo piano delle sede varesina del giudice di Pace scelta come sede della scuola con una triangolazione virtuosa fra Ordine degli avvocati di Varese, Comune e Università dell’Insubria.
«Abbiamo trovato nell’Università dell’Insubria un partner ideale ed entusiasta. Non posso non ricordare il prezioso apporto iniziale della professoressa Barbara Pozzo, già direttore del dipartimento di Diritto, economie e culture di Insubria, a cui è seguita l’adesione del direttore attuale, professoressa Francesca Ruggieri, membro del Comitato Scientifico della Scuola. Una collaborazione stretta e importante che ci permette di offrire un luogo adeguato per le nostre lezioni e al contempo innalzare la qualità dei corsi, dal momento che la collaborazione con un’università come l’ateneo di Varese e Como, si è rivelato fondamentale», spiega il direttore della scuola, affiancato da colleghi Andrea Boni, presidente del comitato scientifico, ed Elisabetta Brusa, presidente della scuola forense (e dell’Ordine degli avvocati di Varese). La scuola nasce come idea nel 2017 ma subisce una battuta d’arresto per via della pandemia e viene fondata nel settembre 2021 proprio in previsione delle novità imposte dalla legge e introdotte a partire dalla primavera per i praticanti, anche se «la scuola costruirà anche un valido punto di appoggio per i crediti formativi professionali degli avvocati, oltre che un ambiente di rilevanza scientifica per quanti fra colleghi, o gli stessi praticanti, volessero addentrarsi in questioni che esulino dallo specifico piano formativo ma che rappresentino uno spunto di formazione altamente specialistica».
L’avvocato Fabrizio Piarulli ricorda che «i percorsi e progetti formativi, molti in fase di elaborazione, per chi ha già conseguito il titolo e necessita di aggiornamento, rispondono all’esigenza di fondo di soddisfare la domanda di servizi legali sempre più specializzati. L’avvocato generalista, che si occupa di un po’ di tutto, è una figura destinata a soccombere nel mercato legale, che richiede, oggi molto più di ieri, risposte e soluzioni implicanti conoscenze di specie. Abbiamo pensato che questi progetti necessitassero dell’apporto sinergico dei pratici, ossia degli avvocati che ogni giorno sperimentano la giustizia e dei teorici, docenti universitari e ricercatori, più avvezzi a maneggiare i principi giuridici».
Nutrita e autorevole è per la rappresentanza di docenti di Insubria, all’interno degli organi della Scuola e nel il corpo dei docenti. La Scuola Forense di Varese è composta dal Consiglio Direttivo, dal suo Direttore e da un Comitato Scientifico.
Il Consiglio Direttivo è presieduto di diritto dal Presidente in carica del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati. Fanno parte del Consiglio direttivo gli avvocati Elisabetta Brusa, Fabrizio Piarulli, Massimiliano Politi, Ivana Mombelli, Jacopo Maioli, Ornella Daverio, Marco Natola, e i professori e avvocati Paolo Duvia e Stefanio Nova.
Fanno parte del Comitato Scientifico gli avvocati Andrea Boni, Anna Lavorgna, Benedetta Tunesi, Antonella De Peri, Carlo Battipede, Giacomo Mastrarosa, Fabio Margarini, Luisa Vigna, i professori Giorgio Grasso, Ilaria Capelli e Francesca Ruggieri, i professori e avvocati Francesca Ferrari, Stefano Marcolini, Paolo Bertoli, Leonardo Salvemini.
Il sito della scuola forense di Varese
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