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EQUO COMPENSO RIMANDATO A SETTEMBRE

In stand by insieme alla delega fiscale e al ddl sull'ergastolo ostativo.Draghi incassa il si al processo penale

EQUO COMPENSO RIMANDATO A SETTEMBRE

Nessun accordo è stato raggiunto ieri in Senato per approvare la delega fiscale.

Lo si apprende al termine della conferenza dei capigruppo.

I lavori di palazzo Madama, per ora, concluso il ddl sulla giustizia tributaria sono rinviati al 6 settembre, quando potrebbe essere convocata una nuova capigruppo. Rimandati a settembre dunque, insieme alla delega fiscale, anche il Decreto Aiuti bis – oggi all’esame del Cdm – e i ddl sull’ergastolo ostativo (voluto dal M5s) e sull’equo compenso dei professionisti (sostenuto da FdI).

Draghi incassa il si al processo penale, ieri infatti il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera all’unanimità al decreto legislativo di attuazione della riforma del processo penale. Un bel risultato per la ministra Cartabia, che incassa il parere favorevole anche di Lega e Movimento 5 Stelle, i quali nei giorni precedenti, proprio da questo giornale e più volte, avevano sollevato diverse critiche al provvedimento, ipotizzando di non votarlo se non avessero avuto modo di leggere per tempo il testo.

E invece, nonostante le 445 pagine di relazione introduttiva siano state rese note solo due giorni fa, il provvedimento è passato senza intoppi

 

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