Bonus batterie, arriva lo sconto per i sistemi d'accumulo di energia rinnovabile
Arriva il bonus per l'acquisto dei sistemi di accumulo per il fotovoltaico.
In evidenza
Rinnovabili: online modello di domanda per incentivi accumulo
Incentivi Rinnovabili, credito d’imposta per sistemi di accumulo integrati, domande a marzo 2023, modelli e istruzioni online.
I contribuenti che hanno sostenuto nel 2022 spese per l’installazione di sistemi di accumulo integrati in impianti di produzione elettrica alimentati da fonti rinnovabili possono presentare domanda di incentivo dal 1° al 30 marzo 2023.
Indice
Incentivi per sistemi di accumulo integrati
Fotovoltaico: Bonus 2022 per sistemi di accumulo, pronte le regole
21 Giugno 2022Si tratta del credito d’imposta previsto dalla Manovra (comma 812 della legge 234/2021) che spetta sulle spese documentate, sostenute dal primo gennaio al 31 dicembre 2022, anche per l’installazione di sistemi di accumulo su impianti già esistenti e beneficiari degli incentivi per lo scambio sul posto.
Le risorse a disposizione per questa agevolazione sono pari a 3 milioni di euro. Il decreto ministeriale dell’Economia del 6 maggio 2022 prevede che il credito d’imposta spettante a ciascun richiedente sia calcolato dall’Agenzia delle Entrate sulla base del rapporto tra l’ammontare delle risorse stanziate e il totale delle spese agevolabili indicate nelle istanze che vengono presentate.
La percentuale applicata sarà comunicata con apposito provvedimento entro dieci giorni dalla scadenza della presentazione delle domande, quindi entro il 10 aprile 2023.
Come fare domanda
L’importo della spesa agevolabile va indicato nella domanda, che si inoltra per via telematica utilizzando il servizio web dell’Agenzia delle Entrate. Entro cinque giorni arriva poi una ricevuta della presa in carico o dello scarto della domanda. E’ anche possibile farlo tramite intermediario. E’ prevista la possibilità di correggere una domanda già presentata inviandone una nuova, sempre nel marzo 2023.
L’istanza è inviata esclusivamente con modalità telematiche, direttamente dagli interessati oppure tramite un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni fiscali, mediante il servizio web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle entrate.
Il credito d’imposta si utilizza direttamente in dichiarazione, l’eventuale percentuale non utilizzata nella prima dichiarazione utile può essere fruita nei periodi di imposta successivi. Non si può cumulare il credito d’imposta con altre agevolazioni sulle medesime spese.
Modello, istruzioni e procedura per la domanda sono contenuti nel provvedimento dell’Agenzia delle Entrate dell’11 ottobre 2022.
Altre Notizie della sezione
Sciopero generale del 29 novembre 2024
26 Novembre 2024La protesta proclamata da Cgil e Uil contro la manovra per il 29 novembre riguarderà tutti i settori pubblici e privati dalla sanità alla scuola ad esclusione del trasporto ferroviario e trasporto merci su rotaia.
Nella manovra, emendamento per retribuzione di specializzandi non medici.
25 Novembre 2024L’emendamento prevede un trattamento economico annuale di almeno 22.700 lordi di base, più una parte variabile, per gli specializzandi di area sanitaria.
Pronta la guida per l’efficienza energetica degli uffici
22 Novembre 2024Da Enea e Assoimmobiliare; rivolta anche ai professionisti.