Firmato l'accordo per il rinnovo del contratto ai prof: incremento medio pari a 100 euro
Riguarda 1,2 milioni di dipendenti
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È stato raggiunto l’accordo economico sul contratto del comparto Istruzione e Ricerca, che riguarda 1,2 milioni di dipendenti. Lo rende noto il ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, a margine del Consiglio dei Ministri di ieri sera. L’intesa, che verrà sottoscritta oggi prevede per i docenti un incremento medio pari a 100 euro, a cui si aggiungeranno le risorse del successivo accordo.
“Grande soddisfazione” per il via libera al contratto viene espressa dal ministro Zangrillo. “Si tratta di un accordo molto importante per una categoria che ha un ruolo centrale nella crescita del Paese. Ringrazio Aran e i sindacati per il lavoro svolto, che ci permette di arrivare alla firma entro i tempi previsti”.
“Si è svolto in un clima di grande collaborazione l’incontro di oggi presso il ministero dell’Istruzione e del Merito tra i ministri Valditara, Zangrillo, l’Aran e i sindacati”, fa sapere Antonio Naddeo, presidente dell’Aran-Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche amministrazioni, al termine del tavolo di confronto, “Il tavolo si è concluso con la firma di un’intesa politica per il successivo accordo da sottoscrivere domani nella sede dell’Aran con le organizzazioni sindacali. L’accordo economico interessa l’intero comparto Istruzione e ricerca per un totale di 1,2 milioni di dipendenti. L’anticipazione economica per i docenti permette un incremento medio pari a 100 euro a cui si aggiungeranno le risorse del successivo accordo”.
di HuffPost
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