Cresce il reddito dei Consulenti del Lavoro
Lo stato di salute dell’Ente, gli strumenti informatici e la formazione al centro dell’intervento del presidente Enpacl Visparelli al Forum Lavoro.
Crescita del volume d’affari e del reddito medio dei Consulenti del Lavoro, nuovi strumenti informatici, progetti e nuovi corsi di formazione specialistica. Su questi temi si è concentrato l’intervento del presidente Enpacl, Alessandro Visparelli durante il 35° Forum Lavoro/Fiscale, che si è svolto lo scorso 19 gennaio presso gli studi della web tv di Categoria. Soddisfazione da parte di Visparelli per i traguardi e i risultati raggiunti dalla Categoria nel 2022. Il volume d’affari e il reddito medio dei Consulenti del Lavoro, a livello nazionale, sono aumentati del 10% rispetto al 2021. Le ultime dichiarazioni (relative all’anno 2021) hanno fatto registrare il tasso di crescita più alto nelle regioni del Sud: +18% per Calabria, Campania e Puglia; si sono assestate, invece, al 6-7% le regioni del Nord. Risultati positivi anche per quanto riguarda le performance individuali: “Il 43% dei colleghi ha aumentato del 10% il proprio volume d’affari, un altro 43% lo ha mantenuto e solo il 14-15% ha avuto risultati peggiori rispetto all’anno precedente”, ha sottolineato Visparelli. Dati che confermano anche per il 2022 un trend positivo per la Categoria. E poi gli obiettivi e i progetti per il 2023 con uno sguardo al software che consentirà di far lavorare in rete i Consulenti del Lavoro, supportando quelli meno strutturati e attutendo così le differenze reddituali tra Nord e Sud d’Italia. In finale, un accenno ai corsi di formazione specialistica, realizzati anche nel 2023 in collaborazione con la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, con l’obiettivo di far crescere la professione e gli studi professionali.
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