Quella del notaio è una professione multiforme, ma l'etica è fondamentale
Biino: 'Superare il concorso non punto d'arrivo, ma di partenza'
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“Quella notarile non è una professione statica”, bensì è “affascinante e multiforme”: è il messaggio che, al Festival dell’economia di Trento, lancia il presidente dei circa 5.200 notai italiani Giulio Biino.
Però, incalza, “non esiste una professione senza deontologia”, e ciò, esercitando l’attività lavorativa, va portato avanti coniugando “l’etica personale con quella formata dentro la professione”,continua.
“Superare il concorso non deve essere un punto d’arrivo, ma di partenza”, perciò occorre puntare a costruire “una carriera professionale, giorno dopo giorno, sin dal praticantato, che deve essere retribuito”, chiosa Biino.