Emergenza caldo, al lavoro su gestione integrata degli interventi
Maggiori controlli, task force per la comunicazione delle misure di prevenzione del rischio, protocollo condiviso per la modifica dei modelli organizzativi.
L’obiettivo è la gestione integrata dell’“emergenza caldo” di oggi attraverso modifiche sui modelli organizzativi capaci di fronteggiare le future crisi dovute ai cambiamenti climatici. Questo l’approccio del confronto di oggi tra Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Ministero della Salute, Inl, Inps, Inail e associazioni datoriali e sindacali dal quale sono emerse proposte di intervento immediato e più strutturali. Il Ministero si è reso disponibile a collaborare alla stesura di un protocollo congiunto con le parti sociali, in cui affrontare i temi dell’organizzazione del lavoro, delle misure e delle buone prassi da adottare per combattere l’emergenza caldo, con la fornitura di DPI ad hoc e supporti anticalore. Il Ministero, inoltre, effettuerà anche una valutazione sugli interventi prospettati nel corso della riunione, che richiedono interventi normativi ulteriori, come per esempio la gestione ad ore della cassa integrazione ordinaria in tutti i settori. Sarà sostenuta, infine, la capillare diffusione delle informazioni utili a preservare la salute dei lavoratori e delle lavoratrici, in presenza di condizioni meteo complicate. «Stiamo affrontando oggi un’emergenza che si è già verificata nelle scorse estati. Ci proponiamo di intervenire potenziando gli strumenti già esistenti e disegnando ulteriori strategie che, oltre all’intervento normativo, prevedano anche il coinvolgimento delle parti sociali nell’adozione di buone prassi e di interventi organizzativi capaci di rendere più efficace il presidio della sicurezza dei lavoratori e tutelino la loro salute», ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.
Prossima riunione del tavolo prevista per lunedì 24 luglio.
Intanto, è disponibile online sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’informativa con le indicazioni per la gestione dei lavoratori esposti (in ambienti indoor e outdoor) alle elevate temperature nel periodo estivo, comprensiva del rimando alle indicazioni dell’Inps per la gestione della CIG ordinaria con causale “eventi meteo – temperature elevate”. Il vademecum colleziona le analisi sui rischi lavorativi effettuate dagli enti preposti, correlate con le disposizioni normative vigenti per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Al suo interno si individuano i settori di attività coinvolti e le misure da adottare.
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