Anno: XXV - Numero 214    
Giovedì 21 Novembre 2024 ore 13:20
Resta aggiornato:

Home » Milano, medico picchiato al Policlinico da un uomo con problemi psichici

Milano, medico picchiato al Policlinico da un uomo con problemi psichici

Frattura scomposta al femore

Milano, medico picchiato al Policlinico da un uomo con problemi psichici

 

Lavorano ogni giorno per soccorrere i pazienti e poi finiscono per essere, a loro volta, soccorsi. È ancora allarme aggressioni agli operatori sanitari lombardi che, in tre anni, hanno subito 60mila attacchi, sia verbali che fisici. L’ultimo episodio violentissimo mercoledì pomeriggio, quando un medico del Policlinico, 33 anni, è stato picchiato dal figlio di un’anziana paziente ricoverata, che gli ha spezzato la gamba. Il dottore ha riportato una frattura scomposta al femore: è stato operato d’urgenza ed ha riportato 45 giorni di prognosi. Mentre l’aggressore, italiano, 56anni, residente fuori Milano, invalido civile al 100 per cento, in cura al Cps di Monza per disturbi del comportamento, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri.

Secondo una prima ricostruzione, il 56enne chiedeva che la mamma venisse dimessa dal reparto ad alta intensità di cura. A quel punto è intervenuto il medico della direzione sanitaria, «di esperienza», dicono i colleghi: ha spiegato al 56enne le condizioni della madre e, all’improvviso, l’uomo è andato in escandescenze. Si è ha scagliato contro il sanitario, tirandogli un pugno e un fortissimo calcio alla gamba. Immediato l’intervento delle persone presenti che hanno evitato il peggio, perché l’aggressore avrebbe proseguito nel pestaggio. «È stato un episodio rapido e inspiegabile che non c’è stato il tempo di reagire», ha spiegato il direttore generale del Policlinico, Ezio Belleri. «Era semplicemente un colloquio informativo che non doveva scatenare una tale reazione».

da  Leggo

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Le nuove rotte dell’immigrazione

Le nuove rotte dell’immigrazione

22 Novembre 2024

Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.