Perugia, ubriaco elude i domiciliari
Un uomo ubriaco ha confessato alla Polizia di Perugia il trucco che ha utilizzato per eludere gli arresti domiciliari. L’uomo ha confessato di chiamare la guardia medica senza alcun bisogno.
In evidenza
Ubriaco confessa alla polizia di essere solito chiamare la guardia medica, senza alcun bisogno, per eludere gli arresti domiciliari e il magistrato di sorveglianza dispone per lui l’accompagnamento in carcere. E’ accaduto a Perugia.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, l’uomo, un italiano di 50 anni, aveva chiamato il numero unico di emergenza per via di un diverbio con alcune persone che si trovavano vicino alla sua abitazione. All’arrivo degli agenti, il 50enne, visibilmente ubriaco, è stato trovato fuori dal proprio domicilio, in violazione delle prescrizioni disposte dal magistrato di sorveglianza di Perugia.
Alla presenza dei poliziotti ha poi chiamato nuovamente il numero di emergenza, dichiarando di doversi recare dalla guardia medica, per poi confidare agli agenti di utilizzare questo stratagemma per eludere le disposizioni del giudice.
Il fatto è stato segnalato dalla polizia all’ufficio di sorveglianza di Perugia il cui magistrato ha disposto nei confronti del 50enne l’immediata sospensione dei domiciliari e l’accompagnamento in carcere. Gli agenti della squadra volante della questura di Perugia hanno quindi raggiunto l’uomo presso la sua abitazione e, dopo avergli notificato il provvedimento, lo hanno accompagnato presso la casa circondariale di Capanne.
Altre Notizie della sezione
Le nuove rotte dell’immigrazione
22 Novembre 2024Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.
Documenti classificati ai servizi segreti russi, telecamere nascoste nei taxi
21 Novembre 2024Per la Procura si prestavano a reperire fotografie di installazioni militari e informazioni su tecnici specializzati nel campo dei droni e della sicurezza elettronica.
Toghe e politica, scontro finale per l’egemonia.
20 Novembre 2024Siamo al compimento di una guerra iniziata trent’anni fa con Tangentopoli. E la posta in gioco è enorme: il ripristino di un equilibrio che forse non c’è mai stato.