Protocollo d'intesa tra notai e agenzia delle entrate per uniformare tassazione degli atti e rapporti tra Agenzia e contribuenti

Operare congiuntamente per risolvere le problematiche interpretative di carattere tecnico-fiscale, per garantire uniformità nella gestione delle pratiche su tutti i territori della regione e migliorare i servizi tributari e di fiscalità immobiliare per i contribuenti e gli utenti professionali: questo, in sintesi, l’ambizioso obiettivo del Protocollo d’intesa siglato a Bologna tra la Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate e il Comitato regionale dei Consigli Notarili dell’Emilia-Romagna.

Sottoscritto, per l’Agenzia, dalla Direttrice regionale Rossella Orlandi, e per i notai dalla Presidente del Comitato dell’Emilia-Romagna Valentina Rubertelli, il documento rappresenta un importante passo avanti nella collaborazione tra i professionisti e l’Agenzia, a tutto vantaggio dei cittadini.

Alla firma era presente anche il notaio Teresa di Girolamo, delegata dal Comitato regionale per i rapporti con l’Agenzia delle Entrate.

 Viene pertanto istituito, a livello regionale, un tavolo di confronto per l’esame delle questioni di carattere interpretativo, di tassazione degli atti ai fini dell’imposta di registro e delle altre imposte indirette. Il protocollo si rende necessario al fine di assicurare l’uniformità dei comportamenti degli Uffici dell’Agenzia sui vari territori provinciali, anche in riguardo alla fornitura dei servizi catastali e di pubblicità immobiliare, oltre all’esigenza di inquadrare, dal punto di vista giuridico-tributario, talune fattispecie negoziali che hanno creato, e tuttora creano, difficoltà interpretative in assenza di consolidati indirizzi giurisprudenziali e/o di prassi amministrative.

 Il tavolo di coordinamento consentirà alle parti non solo di elaborare documenti e proposte per la soluzione delle problematiche civilistiche, tributarie e procedimentali riscontrate, ma anche di effettuare monitoraggi volti a intercettare criticità in ordine alla tassazione degli atti e all’applicazione delle procedure.

Per assicurare correttezza, trasparenza e uniformità di comportamento negli Uffici dell’Agenzia e nell’operato dei Notai, le parti opereranno congiuntamente per promuovere la semplificazione delle procedure e degli adempimenti tecnici e amministrativi finalizzati all’applicazione delle norme tributarie, con particolare attenzione alle possibilità offerte dai servizi telematici dell’Agenzia.

 Per l’esame congiunto delle problematiche maggiormente rilevanti si terranno incontri periodici, con cadenza almeno semestrale, ma nel caso in cui si presentassero problematiche urgenti e di particolare rilevanza, la Direzione Regionale e il Comitato Notarile si impegnano a fissare incontri straordinari.

 Ma non finisce qui: Agenzia delle Entrate e Comitato regionale dei Consigli Notarili si impegnano a realizzare momenti di studio condivisi, promuovendo corsi, convegni e seminari utili all’approfondimento delle tematiche oggetto del Protocollo d’intesa.

 “La funzione di sussidiarietà del notaio– commenta la Presidente del Comitato regionale dei Consigli Notarili, Valentina Rubertelli – passa anche attraverso il ruolo di esattore (senza alcun agio) delle imposte per conto dello Stato con la delicata responsabilità di autoliquidarle: perché questa funzione possa essere svolta al meglio non solo nell’interesse del cittadino ( cliente e  contribuente) ma soprattutto in funzione deflattiva del contenzioso, è fondamentale l’omogeneità di interpretazione delle norme civilistiche e fiscali tra notaio da un lato e tassatore dall’altro. Di fronte a norme sempre più complesse e prassi giudiziarie nonché amministrative non sempre conformi, salutiamo con entusiasmo la firma del Protocollo con la Direzione Regionale dell’AE dell’Emilia Romagna, come punto di partenza di una lunga e proficua collaborazione nell’interesse di tutti gli attori in gioco. Questo è un nuovo, decisivo passo in avanti nella collaborazione territoriale su temi così importanti e fondamentali per la vita di tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna. In questo senso ringrazio sinceramente la Dottoressa Orlandi per la collaborazione dimostrata.”

 Per ulteriori informazioni consultare la pagina Facebook Notai dell’Emilia-Romagna e il profilo LinkedIn Comitato regionale dei Consigli Notarili dell’Emilia-Romagna.