Lettere di compliance, dopo le proteste del Coa di Roma arriva il rinvio
“Rinvio tecnico” al 30 novembre 2024 per i ravvedimenti e l’invio delle dichiarazioni integrative del modello 2022 (anno 2021). A introdurlo, dopo le forti proteste dei professionisti, fra questi anche il Coa Roma, il decreto legge Proroghe varato in Consiglio dei Ministri.
In evidenza
In sostanza, i dati richiesti dalle istruzioni al modello Redditi Pf (fin dal 2015), che l’Agenzia delle Entrate aveva sollecitato inviando una raffica di lettere di compliance a migliaia di Colleghi, potranno essere comunicati entro il 30 novembre 2024.
Chi non avesse compilato il quadro RS della dichiarazione dello scorso anno, insomma, non dovrà ricorrere alla dichiarazione integrativa e al ravvedimento operoso ma avrà un anno di tempo in più.
“Come avevamo denunciato nei giorni scorsi, si trattava di una richiesta illegittima – spiega il Presidente del Coa Roma, Paolo Nesta – da un lato perché parliamo di dati già in possesso dell’Agenzia delle Entrate, e in secondo luogo perché ci troviamo eventualmente in presenza di errori formali, che non danno luogo a maggiori imposte”. “Bene dunque ha fatto l’Agenzia a venire incontro alle richieste di tutti i professionisti, non solo gli avvocati – conclude Paolo Nesta – soprattutto in considerazione del fatto che l’eventuale applicazione di sanzioni avrebbe penalizzato ulteriormente tanti colleghi che già versano in condizioni economiche non facili”.
Altre Notizie della sezione
“No amore – oltre il tunnel”
19 Novembre 2024Al Cnf la premiazione del festival di cortometraggi contro la violenza sulle donne, in vista del 25 novembre.
Approvare l’emendamento “Fondo praticanti”
19 Novembre 2024L’Aiga rilancia l’emendamento Faraone che prevede un fondo per i compensi dei praticanti avvocati pari a 400 euro mensili.
L’Avvocatura milanese degli ultimi 150 anni si racconta.
18 Novembre 2024Fino al 22 novembre sono tre eventi e una Mostra a scandire la celebrazione dei 150 anni dall’istituzione degli Ordini Forensi ideati e realizzati dall’Ordine degli Avvocati di Milano.