Fondazione Inarcassa: 84 bandi irregolari nel 2019
Notificate diffide, tanti illeciti su compenso professionisti
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L’azione di contrasto ai bandi irregolari promossa dalla Fondazione Inarcassa (l’organismo attivo sui temi della professione di Inarcassa, la Cassa previdenziale di architetti ed ingegneri) “continua ad offrire un sostegno concreto al lavoro” degli associati: dall’inizio dell’anno ad oggi, viene sottolineato nell’ultimo numero della newsletter dell’organizzazione, “sono state notificate 84 diffide alle stazioni appaltanti le quali, in 30 casi, hanno dato ampia disponibilità ad accogliere le ragioni mosse dalla Fondazione. In 13 casi, infatti, le amministrazioni hanno provveduto ad annullare le procedure di gara, mentre in 17 casi sono stati rettificati i bandi nelle parti ritenute illegittime”. E, si precisa, “nella maggior parte dei casi, le illegittimità riscontrate si riferiscono al compenso spettante al professionista. Sono molti i casi in cui le stazioni appaltanti nella determinazione dell’importo a base d’asta nelle gare di aggiudicazione dei servizi di architettura e ingegneria sottostimano il compenso spettante al professionista a causa di una errata applicazione del decreto parametri. In altri casi, le azioni di contrasto si concentrano sulle cause – illegittime – di esclusione dalle procedure di gara per i requisiti richiesti dalle stazioni appaltanti ai fini della partecipazione”, viene evidenziato.
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