La procura Antimafia umilia le professioni
Replica de Bertoldi (Fdi) dopo parole dei procuratore antimafia, Cafiero de Raho sulla legalità
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“Apprendo con stupore l’ennesimo attacco ai professionisti che non appartengono alla ‘casta’ dei notai. Il rammarico è ancora maggiore, se considero che le valutazioni provengono dal procuratore nazionale Antimafia. Ritengo che migliaia di avvocati, commercialisti, ingegneri, e liberi professionisti non possano accettare serenamente le umilianti considerazioni del dottor Cafiero de Raho al Congresso del notariato, il quale ha detto che ‘tutti i professionisti dovrebbero avere la stessa sensibilità dei notai nell’interrompere i circuiti illegali. Tutti dovrebbero avere il coraggio di dire ‘no’ a certe partecipazioni e a certi atti (…) e a vigilare su qualunque atto venga compiuto. Questo i notai lo fanno’. Ritengo che ne vada dell’onorabilità di tutti i professionisti italiani, che servono lealmente i propri clienti e le Istituzioni, e che, secondo queste parole, sembrano, invece, finire sotto inchiesta”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro e coordinatore della Consulta dei parlamentari commercialisti, commentando le affermazioni del procuratore nazionale Antimafia Cafiero de Raho, questa mattina, nel corso del congresso nazionale del Notariato, a Firenze.
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