Sovraindebitamento, dai commercialisti 31 proposte per rilanciare l’istituto
Presentate nel nuovo numero della rivista “Il Professionista”, puntano a superare le incertezze interpretative nate con il nuovo Codice della crisi.
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Trentuno proposte per rilanciare l’istituto del sovraindebitamento. Le avanzano i commercialisti nel nuovo numero de “Il Professionista, imprese e codice della crisi”, la rivista di aggiornamento realizzata in collaborazione con Il Sole 24 Ore dalla Fondazione ADR, guidata da Antonino Trommino, e dal Consiglio nazionale della categoria, che ha come Consigliere delegato alle Funzioni giudiziarie e ADR il segretario Giovanna Greco.
Secondo i commercialisti “il Codice della Crisi introdotto, da ultimo, con le modifiche apportate dal D.L. 83/2022, non ha visto interventi incisivi sul sovraindebitamento sia a causa della minor importanza assegnata alle procedure ‘minori’ sia perché, forse, la materia risulta poco istintiva persino per i magistrati dell’ufficio legislativo. È evidente la scelta frettolosa del legislatore di limitarsi ad un innesto degli istituti della legge 3/2012, peraltro riformati con la legge 176/2020, nella nuova architettura codicistica, senza una particolare attenzione alle peculiarità proprie di tali strumenti regolatori, rivolti ad una particolare categoria di debitori”.
“Il variegato approccio interpretativo emerso in sede giurisprudenziale ha generato una “confusione – è spiegato nell’introduzione del nuovo numero della rivista – che necessita di una rapida risposta organica, se si vuole evitare una ulteriore fonte di disgregazione sociale, perché l’ampio novero di soggetti a cui si rivolge la normativa – debitori che intendono accedere alla giurisdizione versando, spesso, le ultime risorse disponibili – ha bisogno di tutto tranne che dell’incertezza applicativa dei tribunali, acuita dall’intuibile tradizionalismo degli operatori del diritto, spesso non formati per comprendere una normativa che disciplina ampie deroghe a principi fondanti l’ordinamento, quali l’affidamento, la tutela del credito e la garanzia patrimoniale generica”.
Le trentuno proposte sul sovraindebitamento si ispirano a “semplici regole in grado di smussare le maggiori oscillazioni ermeneutiche a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, che possono frustrare l’applicazione dell’intera normativa”. L’obiettivo è quello di “stimolare il legislatore dell’ennesimo Correttivo a recepire le osservazioni di chi vive quotidianamente queste incertezze e ha l’arduo compito di spiegarle ai sovraindebitati, magari proponendo impugnazioni al solo fine di recuperare la certezza del diritto”.
Questo l’elenco degli aspetti sui quali si concentrano le proposte migliorative:
- Prevalenza delle soluzioni regolatorie rispetto a quelle liquidatorie
- Prededuzione nel concordato minore
- Imprenditore individuale cancellato dal R.I.
- Accesso necessario alle banche dati
- Misure cautelari e protettive
- Procedure familiari
- Lo stato soggettivo del debitore nelle procedure di sovraindebitamento
- La nozione di frode
- Moratoria nella procedura del consumatore
- La distribuzione del valore nella procedura del consumatore
- La prosecuzione del mutuo ipotecario nel concordato minore
- Reclamo avverso i decreti di inammissibilità
- Il garante/socio illimitatamente responsabile
- Liquidazione controllata in assenza di beni
- Alternativa tra liquidazione controllata e procedura dell’incapiente
- Durata della liquidazione controllata ed esdebitazione
- Art. 271 CCII: il termine per la domanda di accesso alla procedura negoziale
- Distinzione del compenso tra OCC e liquidatore nella liquidazione controllata
- Definizione OCC e i compensi dell’OCC nella fase esecutiva del piano
- Cartolarizzazioni sociali e liquidazione controllata
- Esercizio provvisorio nella liquidazione controllata
- Riparti parziali nella liquidazione controllata
- Revoca e sostituzione del liquidatore
- Spese in prededuzione nella liquidazione controllata con preferenza sul credito ipotecario
- Condizioni aggiuntive per l’esdebitazione del sovraindebitato
- Durata del vincolo per l’incapiente
- Presunzioni semplici dell’esdebitazione di diritto
- Iscrizione del liquidatore all’albo dei gestori ex D.M. 202/2014 nella liquidazione controllata
- Patrocinio a spese dello stato e prenotazione a debito nella liquidazione controllata
- Patrocinio a spese dello stato e prenotazione a debito nelle procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento
- Applicazione della nuova disciplina dell’esdebitazione alle procedure pendenti alla data del 15 luglio 2022 (entrata in vigore del codice della crisi)
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