Anno: XXV - Numero 235    
Venerdì 20 Dicembre 2024 ore 19:45
Resta aggiornato:

Home » Zerof24 “Credito d’imposta 4.0”

Zerof24 “Credito d’imposta 4.0”

Credito d’imposta 4.0 è un’ agevolazione fiscale volta a supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive.

Zerof24 “Credito d’imposta 4.0”

Credito d’imposta 4.0: chi può accedere?

Tutte le imprese ubicate nel territorio dello Stato indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa.

Beni agevolabili

  • Allegato A:

Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese in chiave industria 4.0:

  1. Automazione
  2. Qualità e ambiente
  3. Sistemi interattivi
  • Allegato B:
  1. Beni immateriali: quali software connessi a investimenti in beni materiali in chiave industria 4.0
  2. Beni ordinari: cioè beni strumentali nuovi come computer, stampanti, scanner, mobili e arredi, cellulari.

Credito d’imposta 4.0 negli anni

Entrata in funzione ed interconnessione

  • Entrata in funzione: Il bene in oggetto entra in funzione quando risulta immesso nel ciclo produttivo aziendale.
  • L’interconnessione dei beni può avvenire in ritardo: l’interconnessione «tardiva» dei beni strumentali 4.0 non ostacola la fruizione del credito di imposta, ma slitta il momento dal quale si può iniziare a godere del beneficio.

Il bene in oggetto soddisfa il requisito dell’interconnessione quando:

  • scambia informazioni con sistemi interni e/o esterni per mezzo di un collegamento basato su specifiche documentate, disponibili pubblicamente e internazionalmente riconosciute (i.e. HTTP, MQTT, etc.);
  • è identificato univocamente, al fine di riconoscere l’origine delle informazioni mediante l’utilizzo di standard di indirizzamento internazionalmente riconosciuti.

Novità per il 2024

Il credito d’imposta concesso varia a seconda delle diverse categorie di beni:

Beni strumentali inclusi nell’Allegato A della Legge n. 232/2016

Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati elencati nell’Allegato B della Legge 232/2016, integrato dall’articolo 1, comma 32, della Legge 205/2017.

Di conseguenza, la misura del credito d’imposta è la seguente:

  • Il 20% dei costi ammissibili per gli investimenti fino a 2,5 milioni di euro;
  • Il 10% dei costi ammissibili per gli investimenti tra 2,5 milioni di euro e 10 milioni di euro;
  • Il 5% dei costi ammissibili per gli investimenti tra 10 milioni di euro e 20 milioni di euro;
  • Il 5% dei costi ammissibili per gli investimenti superiori a 10 milioni di euro e fino a 50 milioni di euro, se rientranti nel PNRR e finalizzati alla transizione individuata con Decreto Ministeriale.

Per gli investimenti in beni immateriali tecnologicamente avanzati (Allegato B), le aliquote diminuiscono di 5 punti percentuali per ogni anno a partire dal 2024 rispetto ai livelli fino al 2023:

  • Per il 2024, il credito d’imposta riconosciuto scende al 15% dell’investimento, con un massimo di 1 milione di euro di costi ammissibili;
  • Per il 2025, mantenendo il massimo già indicato per il 2024, la percentuale scende al 10% del costo dei beni agevolabili.

Articolo tratto dal blog di Professioni in Team

Redazione: Stragroup SPA.

Link https://bit.ly/3T9I7kf

 

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

Professioni in team.

Professioni in team.

07 Ottobre 2024

Mancano solo *14 giorni* alla chiusura della II edizione del *Fondo Regionale per la Crescita Campania* (FRC Campania).

Agrisolare: Aiuti alle imprese agricole

Agrisolare: Aiuti alle imprese agricole

18 Giugno 2024

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha consentito di destinare risorse aggiuntive per 850 milioni di euro all'investimento denominato “Parco Agrisolare” (missione 2, componente 1, investimento 2.2),

Transizione energetica: super aiuti all’industria

Transizione energetica: super aiuti all’industria

11 Giugno 2024

Le aziende esposte ad un rischio reale di rilocalizzazione delle emissioni di carbonio potranno presentare richieste di aiuti del Fondo per la transizione energetica nel settore industriale, questo sarà possibile dal 10 giugno al 30 giugno 2024.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.