Fascicolo sanitario elettronico: ecco come funziona.
Il Ministero della Salute ha realizzato una campagna informativa per promuovere al meglio la conoscenza e l’utilizzo del Fascicolo da parte dei cittadini e dei professionisti.
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Accedere ai dati della storia clinica e consentirne la consultazione, in sicurezza e nel rispetto della privacy, da parte di medici, farmacisti e altri operatori sanitari, in qualunque momento: sono le possibilità che si aprono per il cittadino con l’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), uno strumento fondamentale per l’efficientamento del Servizio sanitario nazionale. Vista la sua funzione strategica, il Ministero della Salute ha realizzato una campagna informativa per promuovere al meglio la conoscenza e l’utilizzo del Fascicolo da parte dei cittadini e dei professionisti.
Il principale vantaggio del Fascicolo è collegato alla possibilità di raccogliere e custodire in modo sicuro i dati sulla storia sanitaria di ciascun cittadino. Lo strumento, inoltre, consente la consultazione immediata dei dati agli operatori sanitari anche a grandi distanze, dando loro la possibilità di intervenire il prima possibile.
Accanto a questo, come puntualizza la campagna in modo esplicito, il sistema è sicuro e rispetta la privacy con cui sono custodite le informazioni sanitarie. Inoltre, in linea con quanto disposto dall’Autorità garante per la protezione dei dati personali, i cittadini possono opporsi, fino al 30 giugno, all’inserimento automatico nel fascicolo dei dati e dei documenti sanitari antecedenti al 19 maggio 2020.
“Fascicolo sanitario elettronico. Sicuri della nostra salute” è il claim della campagna del Ministero della Salute, che vuole sottolineare i vantaggi dello strumento e la sicurezza del sistema. La campagna punta a illustrare e valorizzare il Fascicolo Sanitario Elettronico, a rassicurare il cittadino sulla tutela della privacy delle informazioni contenute e ad informare sulla possibilità di opporsi all’inserimento dei dati raccolti prima di maggio 2020.
Lo spot della Campagna andrà in onda su Tv e radio, nonché sul web. Per la diffusione cartacea e digitale, invece, saranno disponibili apposite locandine, oltre a materiali per i social e banner per il web. Tutti i materiali sono messi a disposizione delle regioni e delle province autonome per la diffusione a livello locale. Le Federazioni degli ordini dei farmacisti e dei medici saranno, inoltre, invitate a supportare la diffusione della campagna informativa, anche attraverso i loro canali istituzionali.
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