Aumentare la sensibilità previdenziale
Così il Presidente dell’AdEPP, Alberto Oliveti, alla giornalista dell’Ansa, a margine della Convention della Cassa nazionale del notariato.
In evidenza

“Il Governo si sta muovendo ed è sensibile alla previdenza in generale, alla complementare in particolare. Si sta cercando di trovare soluzioni per aumentare la massa delle adesioni soprattutto del lavoro autonomo”.
Oliveti ha spiegato che “sono due le posizioni su cui l’esecutivo lavora: aprire un nuovo periodo di silenzio assenso per cui il Tfr è trasferito in automatico, senza contrapposizione che nega l’assenso, alla previdenza complementare, oppure destinare una quota parte del Tfr obbligatoriamente alla previdenza complementare. Questi sono i due filoni di dibattitto e non è escluso che possano essere anche collegabili, magari in sequenza, ma la soluzione di fondo, non a risposta immediata, è aumentare la sensibilità finanziaria previdenziale”.
Oliveti, durante l’intervista, ha sottolineato che “sulla previdenza complementare il problema, oltre che di disponibilità reddituale, è culturale ed è legato a una mancata o ridotta consapevolezza. I giovani sono attenti alle scadenze, agli impegni finanziari immediati, ma chiaramente non hanno una visione di lungo periodo”.
Altre Notizie della sezione

“Tre anni di corsa: l’esperienza Cassa”
28 Marzo 2025L’elezione a Presidente della Cassa Nazionale del Notariato risale al 14 giugno 2022. Sembra ieri, eppure il triennio è quasi finito.

Quelli di Piazza del Popolo
27 Marzo 2025Idee diverse, spesso inconciliabili, che hanno convinto la maggioranza di governo che quella folla non fosse da temere.

La riforma della professione forense
26 Marzo 2025Si tratta di un topolino partorito dalla solita montagna, del tutto incapace, o meglio del tutto priva di volontà, di un effettivo cambiamento e ammodernamento della normativa ordinamentale, che rimane inalterata anche nell’impianto.