Giornalisti, domani sit-in 'Salva-Inpgi'
Promosso dalla Federazione nazionale della stampa in difesa della professione
In evidenza

“Salvare l’Inpgi (Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti) per salvare la professione giornalistica”: questo il messaggio lanciato dalla Fnsi (Federazione nazionale della stampa italiana), che ha organizzato un sit-in domani, mercoledì 18 dicembre, alle ore 9:30, a Roma (in piazza della Rotonda). “Il Consiglio nazionale della Fnsi, convocato per la mattinata, comincerà i propri lavori in piazza per denunciare il tentativo di colpire l’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani per colpire l’autonomia della professione” si legge in una nota, precisando che “l’iniziativa è aperta a tutti, giornalisti e associazioni che hanno a cuore la libertà di informazione e il diritto dei cittadini ad essere informati. Dal governo continuano ad arrivare risposte insoddisfacenti sulla messa in sicurezza dell’Istituto: nella manovra di bilancio che sta prendendo forma, l’esecutivo ha trovato le risorse per consentire alle aziende di innescare una nuova ondata di uscite anticipate di giornalisti dal mondo del lavoro, ma non ha dato risposte né sulla messa in sicurezza dell’Inpgi, il cui disavanzo è dovuto unicamente ad un decennio di pensionamenti anticipati ripetuti, né per adottare norme, che peraltro non avrebbero alcun impatto sui conti pubblici, per contrastare il lavoro irregolare e il precariato nel settore dell’informazione”, si chiude la nota della Federazione della stampa.
Notizie Correlate

Giornalismo? “Una professione messa al palo”
21 Marzo 2025Su 103.581 giornalisti iscritti all’Ordine, nel 2023 sono 17.179 quelli che versano contributi all’INPS, 25.791 quelli all’InpgI: è quanto emerso dal report “Lo stato del giornalismo italiano”, presentato nei giorni scorsi a Roma.

Il 12 al via il voto online per l’Ordine dei giornalisti
11 Marzo 2025Il 16 marzo, invece, si svolgeranno le elezioni in presenza.

Intelligenza artificiale e giornalismo, è online il questionario
14 Gennaio 2025Fino al 31 gennaio, è promosso dall'Ordine professionale.