Anno: XXVI - Numero 10    
Mercoledì 15 Gennaio 2025 ore 13:45
Resta aggiornato:

Home » Coronavirus, isolate la Lombardia e 14 province del Nord

Coronavirus, isolate la Lombardia e 14 province del Nord

Il provvedimento dovrebbe entrare in vigore l'8 marzo e restare vigente fino al 3 aprile

Coronavirus, isolate la Lombardia e 14 province del Nord

Il Presidente del consiglio dei ministri ha firmato un dpcm con nuove misure nazionali di contenimento dell’emergenza coronavirus. Nell’articolo 1 della bozza del nuovo decreto del governo, compare il divieto di ingresso e di uscita dalla Lombardia e da altre 14 province: Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Venezia, Padova, Treviso, Asti, Alessandria, Verbano Cusio Ossola, Novara e Vercelli.

In questa zona rossa allargata si prevede il divieto assoluto di ogni spostamento in entrata e in uscita. All’interno dei medesimi territori sono consentiti solo gli “spostamenti motivati da indifferibili esigenze lavorative o situazioni di emergenza”.

Per tutto il territorio nazionale si prevede anche la sospensione di tutti gli eventi sportivi, la chiusura degli impianti e comprensori sciistici, la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, le scuole, i musei e le procedure concorsuali. Sono consentite le attività di ristorazione e dei bar, ma nella macrozona rossa solo dalle 6 alle 18,00 purché siano rispettate le misure di sicurezza. Le attività commerciali sono consentite con limiti precisi, come la chiusura il sabato e la domenica delle grandi strutture commerciali, salvo gli alimentari.

Non sono indicate le sanzioni per i trasgressori e non è facile capire quali siano i limiti agli spostamenti all’interno della macrozona rossa, tanto che il presidente della regione lombardia Attilio Fontana ha già parlato di un testo pasticciato. Anche Stefano Bonaccini, presidente della regione Emilia Romagna, ha chiesto modifiche. Difficile capire come queste misure potranno essere fatte rispettare, in particolare i limiti agli spostamenti.

file:///C:/Users/Hp/Desktop/DPCM_20200308%20pdf.pdf

© Riproduzione riservata

Iscriviti alla newsletter!Ricevi gli aggiornamenti settimanali delle notizie più importanti tra cui: articoli, video, eventi, corsi di formazione e libri inerenti la tua professione.

ISCRIVITI

Altre Notizie della sezione

MENO PENSIONE DI INVALIDITÀ CON LA RIFORMA DI CASSA FORENSE

MENO PENSIONE DI INVALIDITÀ CON LA RIFORMA DI CASSA FORENSE

15 Gennaio 2025

Preliminarmente è bene sapere che l’esistenza di una posizione debitoria impedisce la maturazione del requisito dell’effettiva e integrale contribuzione, previsto per la liquidazione di qualsivoglia trattamento previdenziale.

Archivio sezione

Commenti


×

Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.