Va a prendere la moglie infermiera di turno da 24 ore e viene multato per 533 euro
È accaduto a Pasquetta ad un'infermiera che lavora presso l'Ospedale di Capri ma vive a Fisciano: “Sono rimasta da sola al porto di Sorrento. Non c'erano mezzi"
In evidenza
È accaduto a Pasquetta al coniuge di Rosaria De Nicola, infermiera che vive a Fisciano (Salerno) ma lavora presso l’Ospedale Capilupi di Capri. In questi giorni, la donna opera anche nella tenda allestita per l’accoglienza dei pazienti Covid-19. A riportare la vicenda è Il Messaggero. “Hanno multato mio marito che stava venendo a prendermi e sono rimasta da sola al porto di Sorrento”, spiega la sanitaria che a casa accudisce due figli, tra cui un minore. La vicenda ha avuto inizio lunedì 13 aprile, mentre l’infermiera era a bordo di un piccolo traghetto. “La barca è stata allestita per i giorni di festa assicurando ai sanitari pendolari, il tragitto da Sorrento a Capri e viceversa. Mi ero accordata con mio marito per farmi prelevare al porto, in modo da tornare a Lanucusi, la frazione di Fisciano dove abitiamo”. Durante il tragitto, la donna ha ricevuto una telefonata del marito che ha provveduto ad avvisarla dell’imprevisto: era stato bloccato dalla Polizia Municipale a Castellamare di Stabia e sanzionato per “uscita non giustificata”. Da quel momento, un giro di telefonate da parte dell’infermiera per venire a capo della questione: “Ho chiamato i vigili di Castellamare spiegando che non guido e non c’erano mezzi pubblici, oltre al fatto che mio marito appartiene al mio nucleo familiare e può accompagnarmi. Ho telefonato ai vigili capresi pronti a testimoniare la mia presenza in ospedale, ho riferito che avrei portato in visione il mio badge e ho contattato i carabinieri, la polizia di Stato e la polizia municipale di Sorrento per farmi aiutare”. Ma ormai la multa di 533.33 euro al marito era stata verbalizzata e, nel frattempo, la donna era rimasta da sola al porto di Sorrento. “Alla fine sono riuscita a rincasare perché la Capitaneria di Porto di Sorrento mi ha riaccompagnato a casa, era Pasquetta e non c’era alcun mezzo”.
Altre Notizie della sezione
Le nuove rotte dell’immigrazione
22 Novembre 2024Negli ultimi dieci anni il numero degli atenei in Italia è aumentato così come il ventaglio dei corsi di laurea disponibili. Tendenza che ha favorito lo spostamento di ragazzi e ragazze da una città all’altra. Le regioni di destinazione sono prevalentemente posizionate nel centro nord, aree che attraggono anche un numero crescente di studenti provenienti dall’estero. L’analisi dell’Osservatorio libere professioni.
Documenti classificati ai servizi segreti russi, telecamere nascoste nei taxi
21 Novembre 2024Per la Procura si prestavano a reperire fotografie di installazioni militari e informazioni su tecnici specializzati nel campo dei droni e della sicurezza elettronica.
Toghe e politica, scontro finale per l’egemonia.
20 Novembre 2024Siamo al compimento di una guerra iniziata trent’anni fa con Tangentopoli. E la posta in gioco è enorme: il ripristino di un equilibrio che forse non c’è mai stato.