Federarchitetti Roma, sì a spostamenti
In 'fase 2' professionisti lavorino anche fuori dall’area di residenza
In evidenza
Nell’imminenza dell’avvio della cosiddetta ‘fase 2’ e di “una auspicata riapertura dei cantieri edili”, Federarchitetti Roma si rivolge alle Istituzioni con una specifica richiesta: con “esplicito provvedimento, venga consentito a tutti i professionisti tecnici di svolgere le proprie attività anche al di fuori della propria regione di residenza, assumendo sempre le necessarie cautele per la prevenzione dei rischi di contagio, a tutela della propria e dell’altrui salute”. Nella missiva al governo, tra l’altro, il sindacato si rammarica che “nessun rappresentante del mondo delle professioni tecniche sembra sia mai stato consultato per affrontare l’attuale emergenza sanitaria, né che sia stato inserito all’interno della ‘task force’ guidata da Vittorio Colao”.
Notizie Correlate
No al correttivo del Codice dei contratti pubblici.
18 Novembre 2024Contrari Ala Assoarchitetti e Inarsind.
Salva Casa: punto di partenza per una nuova legge urbanistica
16 Luglio 2024Lo chiedono Architetti, Ingegneri e Geometri.
Architetti: a Pesaro l’esperienza di Medellin.
16 Maggio 2024In un Convegno organizzato dal Cnappc e dall’Ordine degli Architetti Ppc di Pesaro e Urbino nell’ambito di Pesaro Capitale della Cultura 2024