Fisco: Consulta Caf, 17,8 mln di dichiarazioni lavorate nel 2019
Primo trimestre 2020 inviate a Inps 3,8 mln attestazioni Isee
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Nel 2019 i Centri di assistenza fiscale (Caf) del nostro Paese “hanno elaborato 17.841.000 dichiarazioni dei redditi (l’84% del totale), mentre sul fronte Isee (Indicatore della situazione economica equivalente), nel primo trimestre 2020 sono state già trasmesse all’Inps circa 3,8 milioni di Dsu (Dichiarazione sostitutiva unica), in linea con lo stesso periodo” dell’anno precedente. Lo fa sapere la Consulta nazionale dei Caf che ha scritto una missiva al premier Giuseppe Conte per invocare la destinazione di risorse necessarie per continuare a svolgere l’attività, segnalando, recita una nota, di essersi “già rivolta al ministero dell’Economia (lo scorso 3 marzo), per porre una decisa richiesta di attenzione sull’aspetto economico con il ripristino di uno stanziamento finanziario adeguato, dopo i tagli subiti nella Legge di Stabilità 2016”. Lo spostamento, “secondo le norme, del periodo di avvio delle dichiarazioni e il termine ultimo al 30 settembre”, affermano i coordinatori Massimo Bagnoli e Mauro Soldini, “hanno modificato una pianificazione dell’attività che i nostri Caf avevano già avviato con una serie di azioni concrete: dalla selezione, formazione e assunzione del personale stagionale, alla calendarizzazione degli appuntamenti, all’attività di promozione e comunicazione. Inoltre, le misure di prevenzione e protezione dai rischi, oltre a un ulteriore impatto sui costi di organizzazione, rallenteranno l’attività di assistenza ed elaborazione dei modelli 730, in modo tale da realizzare sicuramente una significativa perdita dei ricavi, con gravi ripercussioni sui bilanci consuntivi”, si legge, in conclusione.