Adepp-sindacati, via a al nuovo contratto
Oliveti, l’accordo considera i cambiamenti e rispetta l’autonomia degli Enti
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Firmato ieri il contratto collettivo nazionale 2019-2021 dell’Adepp (Associazione dei 20 Enti previdenziali ed assistenziali privati e privatizzati), sottoscritto oggi presso la sede dell’Associazione, con “soddisfazione”, recita una nota dei presidenti delle Casse pensionistiche dei professionisti e dei rappresentanti delle sigle sindacali; l’accordo, riferiscono fonti dell’Adepp, riguarda circa 2.800 dipendenti. “Dopo dieci anni, oggi abbiamo firmato un contratto che rispecchia pienamente sia la natura privata degli Enti sia i cambiamenti in atto, rispettando e tenendo al centro del proprio interesse l’intera sfera lavorativa e sociale dei dipendenti delle Casse di previdenza privata e della Associazione stessa”, dice il presidente dell’Adepp Alberto Oliveti. “Esprimiamo piena soddisfazione per la sottoscrizione del contratto, che contiene elementi di tutela dei lavoratori in linea con la conciliazione vita/lavoro”, afferma il sindacalista Andrea Ladogana (Cgil), in rappresentanza di tutte le sigle presenti, spiegando che “dopo un decennio si rimette al centro il contrato nazionale come strumento indispensabile per la definizione dei doveri e dei diritti dei lavoratori. Inoltre, si riallineano anche le condizioni economiche con l’adeguamento dei tabellari”, si chiude la nota.
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