Cassa Dottori Commercialisti : A Bergamo la professione è giovane e in rosa
Oltre 455mila euro erogati dalla Cassa ai professionisti sul territorio per iniziative di welfare nel 2021, l’80% dei quali destinati al welfare familiare
La professione dei dottori commercialisti iscritti all’Ordine di Bergamo è sempre più “in rosa”. Dei 1.315 professionisti locali iscritti nel 2021 alla Cassa Dottori Commercialisti, l’ente che si occupa della previdenza e dell’assistenza a favore della categoria, il 35,1% è donna, un dato che supera di quasi due punti punti percentuali quello registrato a livello nazionale (33,2%) e di uno e mezzo quello relativo alla Lombardia (33,7%) e risulta in linea con la crescita progressiva della “quota rosa” dei dottori commercialisti bergamaschi registrata nell’ultimo triennio: dal 34,4% del 2019 al 34,6% del 2020.
Una professione più declinata al femminile, quindi, ma anche più giovane rispetto al totale degli iscritti a Cassa Dottori Commercialisti in Italia, dal momento che il 25,8% dei professionisti bergamaschi ha fino a 40 anni (in Italia il 21,9%), mentre il 54% è under 50, a fronte di un dato nazionale che si ferma al 52,5%.
Risultano invece in leggera flessione i redditi dichiarati dai dottori commercialisti bergamaschi che nel 2021 sono pari a 92.506 euro, con un decremento dell’1,9% rispetto al reddito medio dichiarato nel 2020 (94mila e 250 euro). Scende anche il volume d’affari per i dottori commercialisti bergamaschi nel 2021 è stato pari a 177mila euro con un calo dello 0,9% rispetto all’anno precedente.
Valori che rimangono comunque superiori rispetto alla media nazionale (reddito medio 68mila euro, volume d’affari oltre 120mila euro) mentre quella regionale fa registrare una reddito e volume d’affari superiori rispettivamente del 14,9% e dell’11,6% rispetto a quelli dei professionisti bergamaschi.
“Garantire l’adeguatezza dei trattamenti pensionistici futuri – spiega il presidente di Cassa Dottori Commercialisti, Stefano Distilli – passa necessariamente per il sostegno allo sviluppo professionale e reddituale degli iscritti. Per questo è importante continuare a puntare su strumenti strategici come le borse di studio e le iniziative che, come i nostri contributi a supporto della professione, permettono di offrire ai nostri iscritti un sostegno per l’acquisto di beni strumentali e nell’avvio dei loro studi, ma anche un incentivo alle aggregazioni tra professionisti che rappresentano uno strumento sempre più strategico per la crescita della categoria”.
Degli oltre 455mila euro di contributi erogati da Cassa Dottori Commercialisti per l’assistenza ordinaria a favore dei professionisti iscritti all’Ordine di Bergamo nel 2021, circa l’80,7% è stato destinato al “welfare familiare”, ovvero all’erogazione di indennità di maternità, contributo a sostegno della maternità e sostegno per familiari con disabilità, mentre circa 61mila euro sono stati destinati al contributo di supporto alla professione (sulla base del bando pubblicato nel 2020) e alle borse di studio per i professionisti e i loro figli.
Le strategie e le prospettive future della Cassa Dottori Commercialisti e gli interventi previdenziali ed assistenziali a favore dei professionisti bergamaschi saranno al centro del convegno “La Cassa Dottori Commercialisti nel presente e nel futuro: una certezza per gli iscritti. Quadro normativo, novità, bilancio, investimenti e welfare”che l’Ordine di Bergamo organizza giovedì 3 novembre dalle 15 alle 18 presso il Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni in Via Petrarca, 10 a Bergamo.
All’incontro che dà diritto a n° 3 crediti formativi obbligatori parteciperanno Stefano Distilli, presidente Cassa Dottori Commercialisti (CDC), Francesco Geneletti, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Bergamo, insieme al vicepresidente di Cassa Dottori Commercialisti, Michele Pirotta, consigliere di amministrazione di CDC, Fabio Enrico Pessina e a Paolo Saita e Maria Rachele Vigani, delegati della Cassa Dottori Commercialisti per l’Ordine di Bergamo.
All’evento sarà possibile ricevere consulenza da parte del personale della Cassa per simulazioni personali e ogni altra informazione di carattere contributivo, previdenziale e assistenziale.
Altre Notizie della sezione
L’obbligo di iscrizione in Cassa Forense
10 Gennaio 2025E la sua sostenibilità strutturale.
L’evoluzione del patrimonio delle Casse di previdenza dei professionisti dal 2013 al 2023.
07 Gennaio 2025Com’è noto, le Casse di previdenza dei professionisti gestiscono la previdenza obbligatoria di primo pilastro e, dal 2011, sono in attesa del decreto investimenti per cui a tutt’oggi, come ripetutamente denunciato dalla Covip, sono prive di una regolamentazione cogente in materia di investimenti.
L’Ente biologi patrocina il master su nutrizione alla Sapienza
02 Gennaio 2025Formazione applicata alla riproduzione; c'è tempo fino al 31/1.