Cassa Dottori Commercialisti:a Taranto più donne e giovani
Venerdì 6 maggio l’incontro organizzato dall’Ordine di Taranto “La Cassa incontra gli iscritti: evoluzione quadro normativo. Welfare e sostenibilità patrimoniale e prospettica"
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Una popolazione giovane e sempre più declinata al femminile: è questo l’identikit dei dottori commercialisti della provincia di Taranto, dove è donna il 35,3% dei 632 professionisti iscritti alla Cassa Dottori Commercialisti, l’ente che si occupa della previdenza e dell’assistenza a favore della categoria, mentre il 53,1% ha meno di 50 anni. E se l’incidenza femminile tra i professionisti che operano nella provincia di Taranto è superiore di 2 punti percentuali rispetto alla media nazionale ( ferma al 33,2%), anche quella degli under 50 è più alta dello 0,6% rispetto al dato nazionale (52,5%) e di 2 punti percentuali rispetto a quello regionale (51,3%).
Ammontano, inoltre, a oltre 185mila euro i contributi erogati da Cassa Dottori Commercialisti per l’assistenza ordinaria a favore dei professionisti della provincia di Taranto nel 2021: di questi circa il 53% è stato destinato al “welfare familiare”, ovvero all’erogazione di indennità di maternità, contributo a sostegno della maternità e sostegno per familiari con disabilità, mentre poco meno di 42mila euro sono stati destinati a borse di studio per i professionisti e i loro figli.
Migliorano i redditi dichiarati dai dottori commercialisti tarantini che nel 2021 hanno registrato una media di 33.818 euro, con un incremento dell’8,2% rispetto al reddito medio dichiarato nel 2020 che era stato di poco più di 31mila e 200 euro. Sostanzialmente stabile è, invece, il volume d’affari che per i dottori commercialisti tarantini nel 2021 è stato pari a 52.467 euro con un incremento dello 0,8% rispetto all’anno precedente.
Rimane, tuttavia, ancora ampio il divario rispetto alle medie nazionali (reddito medio 68mila euro, volume d’affari oltre 120mila euro) e pugliesi (reddito e volume d’affari medi superiori rispettivamente del 6,6% e del 9,6% rispetto a quelli dei professionisti tarantini).
Si registra, inoltre, un gender pay gap piuttosto elevato, considerato che reddito e volume d’affari medi registrati dalle professioniste di Taranto sono inferiori rispettivamente del 54,4% e del 60,8% a quelli dei loro colleghi.
“Contribuire alla crescita reddituale degli iscritti – spiega il presidente di Cassa Dottori Commercialisti, Stefano Distilli – passa necessariamente per il sostegno allo sviluppo del loro percorso professionale. Per questo è importante continuare a puntare su strumenti strategici come le borse di studio e le iniziative che, come i nostri contributi a supporto della professione, permettono di offrire ai nostri iscritti un sostegno per l’acquisto di beni strumentali e nell’avvio dei loro studi, ma anche un incentivo alle aggregazioni tra professionisti che rappresentano uno strumento sempre più strategico per la crescita della categoria”.
Le strategie e le prospettive future della Cassa Dottori Commercialisti e gli interventi previdenziali ed assistenziali a favore dei professionisti tarantini saranno al centro del convegno “La Cassa incontra gli iscritti: evoluzione quadro normativo. Welfare e sostenibilità patrimoniale e prospettica” che l’Ordine di Taranto organizza questo venerdì 6 maggio dalle 15.30 alle 18.30 presso l’hotel Mercure Delfino, in viale Virgilio 66.
All’incontro che dà diritto a n° 3 crediti formativi obbligatori parteciperanno Stefano Distilli, presidente Cassa Dottori Commercialisti (CDC), Francesco Vizzarro, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Taranto, insieme al consigliere di amministrazione di CDC, Ferdinando Boccia e a Domenico De Bellis, delegato della Cassa Dottori Commercialisti per la provincia di Taranto.
All’evento sarà possibile ricevere consulenza da parte del personale della Cassa per simulazioni personali e ogni altra informazione di carattere contributivo, previdenziale e assistenziale.
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