Cassa Forense, contributi per i centri estivi dei figli minori
Pubblicato il bando n. 6/2023 con il quale sono stati stanziati complessivamente 800.000 euro
In evidenza
Sul sito istituzionale di Cassa Forense è stato pubblicato il bando n. 6/2023 (testo in calce) con il quale sono stati stanziati complessivi 800.000,00 euro per l’anno 2023 come contributo per la frequenza di figli compresi tra i 3 ed 14 anni a centri estivi diurni.
Si tratta di una delle varie iniziative che l’Ente ha adottato nel perseguimento delle proprie politiche di assistenza ai propri iscritti.
In questo caso si tratta di un intervento a sostegno della famiglia per agevolare i professionisti nel conciliare le proprie esigenze lavorative con la necessità di offrire ai propri figli occasioni di socializzazione e di svago al termine delle lezioni scolastiche ma prima dell’inizio delle ferie dei genitori.
Possono presentare richiesta del contributo tutti gli iscritti alla Cassa, sia Avvocati che Praticanti, non sospesi o cancellati in possesso dei seguenti requisiti:
- essere in regola con l’invio del Modello 5;
- non essere beneficiario di rimborso, totale o parziale, per le medesime causali da parte di altri Enti;
- avere un reddito professionale dichiarato nel Modello 5 del 2023 non superiore ad euro 85.000,00 relativo all’anno 2022;
- avere figli minori che abbiano frequentato centri estivi diurni per almeno quattordici giorni tra la fine dell’anno scolastico 2022/2023 ed il 30 luglio 2023.
La domanda di contributo potrà essere richiesta dal 2 ottobre 2023 fino alle ore 24 del 31 ottobre 2023.
La richiesta potrà essere presentata esclusivamente a mezzo della piattaforma on-line predisposta da Cassa Forense sul proprio sito.
Alla richiesta dovranno essere allegate copie telematiche delle fatture o ricevute di pagamento dei centri estivi con chiara indicazione dei dati fiscali del centro e dell’iscritto oppure del minore.
Il contributo verrà erogato in unica soluzione e sarà corrispondente alla metà della spesa complessiva documentata, al netto di IVA, per la frequenza di centri estivi diurni.
In ogni caso non sarà inferiore ad euro 150,00 né superiore ad euro 1.000,00 per ogni figlio.
I contributi verranno erogati fino al raggiungimento dell’importo complessivo stanziato per dal bando pari ad 800.000,00 euro.
L’erogazione seguirà la priorità cronologica di presentazione delle domanda, ma gli iscritti non in regola con il pagamento dei contributi dall’anno 2015 fino all’anno 2022 saranno postergati nell’erogazione del contributo.
Fonte Altalex
Altre Notizie della sezione
L’obbligo di iscrizione in Cassa Forense
10 Gennaio 2025E la sua sostenibilità strutturale.
L’evoluzione del patrimonio delle Casse di previdenza dei professionisti dal 2013 al 2023.
07 Gennaio 2025Com’è noto, le Casse di previdenza dei professionisti gestiscono la previdenza obbligatoria di primo pilastro e, dal 2011, sono in attesa del decreto investimenti per cui a tutt’oggi, come ripetutamente denunciato dalla Covip, sono prive di una regolamentazione cogente in materia di investimenti.
L’Ente biologi patrocina il master su nutrizione alla Sapienza
02 Gennaio 2025Formazione applicata alla riproduzione; c'è tempo fino al 31/1.