Cnpadc, 3 milioni per sostegno a giovani
Anedda, agevolato avvio carriera, e sprint alle aggregazioni
Tre milioni di euro a supporto dei dottori commercialisti, in particolare per dar vita a nuovi studi e favorire le aggregazioni tra professionisti: a stanziarli la Cassa previdenziale di categoria (Cnpadc), che ha appena pubblicato un bando che stabilisce come 2 milioni vadano “a favore dei neo-iscritti per contribuire all’acquisto, o leasing di beni strumentali effettuati nel 2020, come computer e componenti hardware, licenze software e mobili da ufficio” ed il restante milione di euro sia “destinato a supportare la costituzione di studi associati e Società tra professionisti (Stp)”; nel primo caso, sottolinea l’Ente presieduto da Walter Anedda, “il contributo che può esser corrisposto è pari al 50% delle spese documentate sostenute nel 2020 entro il tetto massimo indicato nel bando pubblicato sul sito della Cassa (www.cnpadc.it), nel caso, invece, del contributo a favore delle aggregazioni tra professionisti l’importo riconoscibile al singolo dottore commercialista è pari a 2.500 euro, fino a un totale complessivo di 10.000 per studio associato, o Stp”. Le domande dovranno esser presentate entro il 31 marzo 2020, seguendo la procedura del nuovo servizio online predisposto sul sito dell’Ente. Per Anedda “favorire l’avvio del percorso professionale, e le aggregazioni tra i nostri iscritti rappresenta uno degli strumenti di welfare strategico che abbiamo ritenuto avviare prioritariamente per supportare la carriera dei dottori commercialisti, nella consapevolezza che il futuro pensionistico si basa sulla concreta capacità di produrre reddito sufficiente a garantire anche il risparmio previdenziale”, anche “in piena sinergia con l’attività che il Consiglio nazionale sta portando avanti, in un’ottica di sviluppo della professione”, conclude.
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