Cnpadc, 7.000 iscritti versano di più
Operazione'spinta gentile', aliquota salita da 12% a 17%
Sono 7.000 i dottori commercialisti che hanno versato un’aliquota maggiorata alla loro Cassa di previdenza in vista di un migliore assegno pensionistico. È questo il frutto della “spinta gentile” della Cnpadc per indurre sempre più associati, soprattutto giovani, ad aumentare il loro risparmio previdenziale. La cassa ha avviato una campagna informativa basata sulla “Nudge theory” che ha coinvolto 30.000 iscritti (individuati sulla base di diversi parametri, come l’anzianità contributiva e la classe previdenziale) a cui l’Ente ha spedito tramite email un cartone animato personalizzato, che “con indicazioni assai dirette spiegava in maniera semplicissima come optare, all’atto del versamento dei contributi, per un’aliquota pari al 17%, invece che pari al 12% del reddito professionale”, avrebbe potuto far innalzare l’ammontare della futura prestazione pensionistica che andranno a percepire. L’iniziativa, ha spiegato il presidente della Cassa Walter Anedda, “ha avuto un risultato eccellente, perché quasi 7.000 colleghi che hanno visionato il filmato spedito dalla Cassa hanno effettuato una scelta consapevole, dinanzi all’evidenza di quanto sarebbe potuto aumentare il loro trattamento pensionistico: il 25% di loro ha, dunque, deciso di elevare la contribuzione soggettiva fino al 17%, con un balzo che possiamo definire veramente importante. La percentuale di coloro che hanno stabilito di versare il 17% è 5 volte quella del 2018”, ha aggiunto.
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