Da ente previdenza medici ok a bilancio, attivo 850mln euro
L'Assemblea nazionale della Fondazione Enpam, ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri, ha approvato il Bilancio di previsione 2020, prevedendo di chiudere i conti dell'anno prossimo con un avanzo di circa 850 milioni di euro.
Il documento, spiega un comunicato, e’ stato approvato dall’Assemblea nazionale della Fondazione a larga maggioranza. “Vogliamo garantire – ha detto il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti – la circolarità della funzione previdenziale, assistenziale e di welfare dell’Enpam, a vantaggio di tutti gli iscritti attuali e futuri, in una logica di allineamento degli interessi e di convenienza a partecipare. Resta l’obiettivo primario di sostenere la professione, promuovendo iniziative a favore dei giovani, delle colleghe e delle aree di criticità professionale anche con investimenti socialmente responsabili, allineando gli interessi degli iscritti all’Enpam a quelli di tutti i cittadini”. Nel 2020 le entrate contributive raggiungeranno quota 2,9 miliardi di euro, anche grazie all’incremento di un punto percentuale delle aliquote delle gestioni della Medicina generale, degli Specialisti ambulatoriali e dei liberi professionisti. D’altra parte, la spesa per le prestazioni previdenziali toccherà quota 2,2 miliardi di euro a causa dell’incremento degli iscritti che matureranno i requisiti per andare in pensione (+ 27 per cento tra i liberi professionisti e + 14,5 per cento nella medicina generale nell’ultimo anno), cosi’ come previsto dall’andamento della cosiddetta gobba pensionistica. Il parlamentino dell’Enpam ha anche approvato il bilancio preconsuntivo 2019. In base alle stime, l’ente chiudera’ l’anno in corso con un avanzo di gestione di circa 1,1 miliardi di euro, che porteranno il patrimonio a 22,4 miliardi a valore civilistico. A valore di mercato il patrimonio della Fondazione supera gia’ oggi i 23 miliardi di euro.( L’Assemblea nazionale della Fondazione Enpam, ente di previdenza dei medici e degli odontoiatri, ha approvato il Bilancio di previsione 2020, prevedendo di chiudere i conti dell’anno prossimo con un avanzo di circa 850 milioni di euro. Il documento, spiega un comunicato, e’ stato approvato dall’Assemblea nazionale della Fondazione a larga maggioranza. “Vogliamo garantire – ha detto il presidente dell’Enpam, Alberto Oliveti – la circolarità della funzione previdenziale, assistenziale e di welfare dell’Enpam, a vantaggio di tutti gli iscritti attuali e futuri, in una logica di allineamento degli interessi e di convenienza a partecipare. Resta l’obiettivo primario di sostenere la professione, promuovendo iniziative a favore dei giovani, delle colleghe e delle aree di criticità professionale anche con investimenti socialmente responsabili, allineando gli interessi degli iscritti all’Enpam a quelli di tutti i cittadini”. Nel 2020 le entrate contributive raggiungeranno quota 2,9 miliardi di euro, anche grazie all’incremento di un punto percentuale delle aliquote delle gestioni della Medicina generale, degli Specialisti ambulatoriali e dei liberi professionisti. D’altra parte, la spesa per le prestazioni previdenziali tocchera’ quota 2,2 miliardi di euro a causa dell’incremento degli iscritti che matureranno i requisiti per andare in pensione (+ 27 per cento tra i liberi professionisti e + 14,5 per cento nella medicina generale nell’ultimo anno), cosi’ come previsto dall’andamento della cosiddetta gobba pensionistica. Il parlamentino dell’Enpam ha anche approvato il bilancio preconsuntivo 2019. In base alle stime, l’ente chiudera’ l’anno in corso con un avanzo di gestione di circa 1,1 miliardi di euro, che porteranno il patrimonio a 22,4 miliardi a valore civilistico.
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