
Povere ragazze tutte e due sono in mezzo a un guado.
03 Aprile 2025La Meloni si svegli dal sogno di essere la "pontiera”. Alla Schlein è difficile stare con un piede in tre staffe.
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La Meloni si svegli dal sogno di essere la "pontiera”. Alla Schlein è difficile stare con un piede in tre staffe.
Era ingenuo attendersi che l’establishment francese avrebbe consegnato il paese, o la nazione, a Marine Le Pen.
L'America non era come pensavamo.
È vero che noi siamo più lontani dalla Russia dei paesi scandinavi che con i migranti hanno fatto spallucce, ma i migranti non arrivano con armi e carrarmati e non bombardano.
Ormai scomparso l’ex ministro ha fatto vedere che respirava ancora. Ma il suo è stato un femminismo come se l’immagina la satira di destra. Davvero sembra inventato dagli antifemministi.
Sopravviverà il governo di Giorgia Meloni al voto, previsto per ottobre, di cinque regioni (oltre 17 milioni di cittadini alle urne)?
Quando si parla di riarmi sfoderiamo sempre il nostro impareggiabile italian style: rinviamo, come nel 1914 e nel 1939.
Certo che Meloni s’inoltra a stento in un 2025 cominciato trionfalmente alla corte finto-barocca di Mar-a-Lago.
La notizia di una lista etnica per le amministrative di Monfalcone la reputo una pessima notizia, specie per i diritti civili, che hanno da oggi un ulteriore pericolo, seppur ancora in nuce...
Alla fine, questo riarmo europeo sarà poca cosa o, se reale, per pochi paesi.
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