Anno: XXV - Numero 222    
Martedì 3 Dicembre 2024 ore 13:15
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All'Italia la presidenza della Federazione Europea Medici Dipendenti

Alessandra Spedicato (Anaao) alla guida della Federazione.

All'Italia la presidenza della Federazione Europea Medici Dipendenti

Dopo 6 anni, la presidenza della Fems, la European Federation of Salaried Doctors, che raggruppa 18 organizzazioni sindacali di Medici dipendenti presenti in 13 paesi europei, torna all’Italia. L’Assemblea Generale della Federazione riunita il 4 e 5 ottobre a Roma ha eletto Alessandra Spedicato, capo delegazione Anaao Assomed, Presidente per il triennio 2025-2027. È la prima donna a ricoprire questo ruolo dal 1964, anno in cui è stata costituita la Fems.

Alessandra Spedicato, 47 anni, Anestesista Rianimatrice presso l’ospedale Sandro Pertini in Roma, inizia la sua carriera sindacale in Anaao nel 2009, contribuendo alla nascita del Settore Anaao Giovani, che rappresenta all’interno della Segreteria Nazionale per un breve periodo. Negli anni successivi ricopre diversi ruoli negli organismi nazionali Anaao e contemporaneamente si interessa alla attività europea riuscendo a rafforzare il ruolo dell’Italia, e di Anaao, nella European Junior Doctors Association, nella JA-HWFPC e nella FEMS stessa.

“Il prossimo triennio – dichiara la neopresidente – la FEMS lavorerà affinché il ruolo dei medici e della Sanità Pubblica in Europa trovi una nuova valorizzazione e nuove gratificazioni. A partire dal miglioramento delle condizioni di lavoro e dal riconoscimento di lavoro usurante oggi negato , proseguendo con  la corretta applicazione della legge comunitaria 88/2003 (EWTD) sull’orario di lavoro, argomento al quale abbiamo dedicato un capitolo del “FEMS White Book” appena edito”.

Tra i principali temi programmatici del mandato c’è la definizione di standard minimi di organizzazione del lavoro medico da fare valere in tutti i Paesi della UE con l’obiettivo di rendere più vivibili le condizioni di lavoro, in particolare delle donne medico che attualmente rappresentano la maggioranza della forza lavoro. E il rafforzamento della accountability della FEMS e del suo ruolo di interlocuzione con il Parlamento Europeo per quanto riguarda gli aspetti professionali e contrattuali della professione medica.

Anaao.

Nota – Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di Mondoprofessionisti

 

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