Premi, Festa dell’Architetto 2023: la Giuria presieduta da Josè Ignacio Linazasoro
L’iniziativa il 27 ottobre a Roma a Palazzo Brancaccio
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Sarà Josè Ignacio Linazasoro, autorevole figura di riferimento dell’architettura spagnola degli ultimi decenni, il presidente della Giuria che assegnerà, il prossimo 27 ottobre a Roma, a Palazzo Brancaccio, i Premi “Architetto italiano” e “Giovane Talento dell’Architettura italiana” 2023, banditi dal Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC).
Insieme agli altri componenti della giuria – Javier Arpa Fernández ( The Why Factory) accademico e ricercatore, Federico Aldini, presidente dell’Ordine degli Architetti PPC della provincia di Milano, Alessandra Segantini per C+S, Alberto Lessan per Balance Architettura , vincitori della passata edizione, e Alessandra Ferrari, Responsabile del Dipartimento Cultura del CNAPPC – premierà, nel corso della Festa dell’Architett0 2023, l’impegno di quei professionisti che si sono distinti nel salvaguardare, promuovere e diffondere la cultura, i territori e l’innovazione architettonica.
Nell’anno in cui gli Architetti PPC celebrano il Centenario dell’istituzione dell’Ordine professionale, la presentazione di 240 candidature ai Premi testimonia il forte sentimento di appartenenza ad una comunità di professionisti che esercitano un importante ruolo nel rispondere alle nuove sfide dell’attuale fase storica contraddistinta da molteplici e repentini cambiamenti.
A caratterizzare la Festa dell’Architetto 2023 sarà, in particolare, una riflessione su quali conoscenze e strategie deve mettere in campo la professione per incidere al meglio nelle questioni ambientali che rappresentano oggi la vera emergenza. Tutto ciò nell’anno che l’Europa dedica alle competenze con l’esortazione ad investire nella formazione per cogliere al meglio le opportunità offerte dalla transizione ecologica e digitale.
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