Forti perplessità per 'patente a punti' in edilizia
Cna Marche: "Non è strumento idoneo a qualificare imprese e alzare la sicurezza".
Forti perplessità per la ‘patente a punti’ in edilizia da parte della Cna delle Marche: “Non rappresenta lo strumento idoneo a qualificare le imprese e innalzare i livelli di sicurezza”, si ribadisce.
A giudizio della Confederazione degli artigiani “rimangono criticità e incertezze in particolare per quanto riguarda le procedure telematiche di rilascio della patente – spiega il presidente di Cna Costruzioni Marche, Marco Rossi, la sospensione cautelare della patente e il mancato coinvolgimento delle associazioni dei datori di lavoro nelle commissioni che dovranno valutare la congruità dei corsi di formazione per il recupero dei crediti decurtati”.
“In particolare – sottolinea Fausto Baldarelli, responsabile di Cna Costruzioni Pesaro e Urbino – evidenziamo i tempi strettissimi per il rilascio delle patenti a crediti: circa un milione entro la fine di settembre, considerato che di mezzo c’è agosto, quasi un’impresa impossibile”.
Da qui, quindi, la richiesta al ministero del Lavoro di verificare con attenzione nei prossimi mesi “la concreta attuazione del provvedimento e gli effetti prodotti, e assicuriamo la nostra disponibilità a partecipare a un successivo confronto per definire misure di miglioramento dello strumento”.