Commercialisti Bergamo, aiuti a Pmi ancora inefficaci
La Presidente Bonomelli ad assemblea dell'Ordine con 1.746 iscritti
In evidenza
“Opportuno” sarebbe “valutare i sostegni alle imprese e ai professionisti non sulla base della diminuzione del fatturato, bensì sulla base della perdita di redditività”, visto che nel 2020 “sono emerse difficoltà di programmazione da parte delle Istituzioni, che non sempre hanno risposto in modo efficace al grido di allarme delle migliaia di attività in crisi” per l’emergenza Covid. Parola della presidente dell’Ordine dei commercialisti di Bergamo Simona Bonomelli, oggi all’assemblea generale degli iscritti (in tutto 1.746 iscritti) in cui è stato approvato il Bilancio Consuntivo 2020; la numero uno della categoria della città lombarda, ancora in carica insieme ai consiglieri, perché le elezioni per il rinnovo delle cariche (previste prima nel mese di novembre e poi in quello di febbraio) sono state momentaneamente sospese.
“È necessario adottare in tempi rapidi misure che snelliscano gli adempimenti e la burocrazia, fornendo misure di sostegno economico chiare ed efficaci. Come professionisti abbiamo costantemente cercato di portare un contributo nella gestione dell’emergenza sociale ed economica, dando supporto e offrendo la nostra competenza ai cittadini e alle imprese”, ha proseguito Bonomelli.