Nasce l'Osservatorio internazionale dell'Ordine dei Commercialisti di Torino
Uno strumento in più per aiutare le imprese a internazionalizzarsi, che si metterà a disposizione delle aziende straniere che intendono investire in Piemonte
Mettersi a disposizione delle imprese che vogliono aprirsi ai mercati internazionali e rendere attrattivo il territorio torinese e piemontese per gli investitori stranieri. Sono gli scopi principali dell’Osservatorio Internazionale creato dall’Ordine dei Commercialisti di Torino insieme con la Fondazione Piccatti-Milanese.
Lo presiede il Commercialista Andrea Barabino: “L’Osservatorio – dice – vuole dare un contributo fattivo al rilancio economico e imprenditoriale del nostro territorio. Nasce, innanzi tutto, da un’esigenza molto sentita dai Colleghi che assistono le imprese nel loro sviluppo: essere aggiornati sulle normative internazionali ed avere la possibilità di confrontarsi con colleghi italiani e stranieri sulle problematiche legate all’ internazionalizzazione. In secondo luogo, vuole attirare investimenti dall’estero, aiutando gli imprenditori stranieri a districarsi fra la complessa normativa del nostro Paese. Ci proponiamo in sostanza come trait d’union fra l’impresa che vuole investire in Piemonte e la Pubblica Amministrazione per semplificarne i rapporti”.
Il Direttivo dell’Osservatorio è composto, oltre che al Presidente Barabino, dal Vicepresidente Paolo Operti, Commercialista, e dal Consigliere Giovanni Rolle, anche Docente di Diritto Tributario Internazionale.
“Le nostre imprese – afferma ancora Barabino – vivono un momento complesso, ma anche stimolante e devono essere pronte ad adattare il loro business a una realtà nazionale e internazionale che muta continuamente. Il nostro Osservatorio si mette a disposizione degli altri Enti del territorio che affrontano i temi dell’internazionalizzazione – le Amministrazioni Pubbliche e le Istituzioni accademiche – e della business community. Lo fa nel solco di quel “Modello Torino” lanciato alcuni anni fa dal compianto Presidente Aldo Milanese per mettere il nostro Ordine in relazione con Associazioni di categoria, Ordini professionali, Istituzioni locali e imprenditoriali e creare una sinergia virtuosa in grado di contribuire al rilancio della città”.