Elezioni commercialisti a rischio causa Covid
Attesa la risposta del ministero della Giustizia sulla richiesta del rinvio per sicurezza
Le restrizioni governative per limitare la diffusione del Covid-19 mettono in bilico lo svolgimento delle elezioni per il rinnovo dei vertici degli Ordini locali dei commercialisti (primo passaggio delle votazioni che, nel 2021, dovrebbero portare alla scelta della nuova guida del Consiglio nazionale della categoria professionale): le consultazioni, fissate per il 5 ed il 6 novembre prossimi, infatti, prevedono che gli iscritti (complessivamente 120.000) si rechino nelle sedi degli Ordini territoriali per esprimere le loro preferenze (per il mandato che va dal primo gennaio 2021 al 31 dicembre 2024), tuttavia le ultime limitazioni decise dall’Esecutivo non è chiaro se potranno consentirne, o meno, l’esecuzione. Nei giorni scorsi, al fine di ottenere delucidazioni, il presidente nazionale dei commercialisti Massimo Miani si è rivolto al ministero della Giustizia (il dicastero vigilante del sistema ordinistico, ndr), chiedendo al titolare Alfonso Bonafede di valutare uno slittamento del procedimento elettorale, per “assicurare la più ampia partecipazione al voto” ed il suo svolgimento “in condizioni di piena sicurezza”. E, a quanto si apprende, visto che manca poco più di una settimana alla data fissata per il voto, una risposta del ministero dovrebbe arrivare in tempi brevissimi.
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