Libere professioni in Piemonte, gli ultimi dati di Confprofessioni
La presentazione del V rapporto curato dall'Osservatorio delle libere professioni.
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«Dal Rapporto regionale di Confprofessioni emergono, da un lato, crititicità legate alla situazione demografica, per cui sempre meno giovani intraprendono la libera professione, dall’altro, dati che evidenziano come i professionisti siano parte attiva e importante nello scenario economico e sociale della nostra regione e del Paese. Auspichiamo, quindi, maggiore attenzione al ruolo dei liberi professioni che, con la loro capacità intellettuale, rappresentano una risorsa imprescindibile nello sviluppo del Paese». E’ quanto ha dichiarato il presidente di Confprofessioni Piemonte, Walter Cavrenghi, a margine della presentazione del V Rapporto sulle libere professioni in Piemonte, che si è svolta a Torino, lo scorso 15 aprile, nella cornice dell’auditorium San Filippo Neri.
Il Rapporto, curato dall’Osservatorio delle libere professioni di Confprofessioni, illustra i numeri e le tendenze per il futuro del comparto libero professionale nella regione. I dati sono stati presentati dal responsabile scientifico dell’Osservatorio, Paolo Feltrin, e da Giovanni Montano dell’Osservatorio Mercato del lavoro della Regione Piemonte.
All’evento sono intervenuti il Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio; l’Assessore alI’Istruzione, Lavoro, Formazione professionale della Regione Piemonte, Elena Chiorino; e il Presidente di Confprofessioni, Gaetano Stella, a cui sono seguiti i saluti istituzionali dei rappresentanti ordinistici: Simona Grabbi, Presidente Ordine Avvocati di Torino; Luca Asvisio, Presidente Ordine Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Torino; Fabrizio Bontempo, Presidente Ordine Consulenti del lavoro di Torino; Giuseppe Ferro, Presidente Ordine Ingegneri di Torino; Vincenzo Macrì, Consigliere Ordine Periti Industriali Al-At-To.
Nella seconda parte dell’incontro è stato affrontato il tema “Intelligenza artificiale: sviluppo o declino delle libere professioni? Aspetti etici ed impatto sociale”. La tavola rotonda, moderata dalla giornalista Giancarla Tenivella di GRP, ha visto gli interventi dell’Assessora al Lavoro del Comune di Torino, Giovanna Pentenero, e dell’Assessore alla Semplificazione dei percorsi amministrativi della Regione Piemonte, Maurizio Marrone.
“Novità per lo sviluppo degli studi professionali, Welfare e formazione” sono state al centro della tavola rotonda conclusiva, moderata da Orlando Ferraris, a cui hanno partecipato Marco Natali, Presidente Fondoprofessioni; Francesco Monticelli, Direttore E.Bi.Pro.; Gian Luca Bongiovanni, Presidente Ancl Regione Piemonte.
Scarica il Rapporto Piemonte 2024
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