All'Italia il primato dei liberi professionisti
In Italia ci sono 18 professionisti ogni mille abitanti. Producono 1,7 miliardi di Pil, rappresentano più del 6% della forza lavoro e quasi il 27% del lavoro indipendente in Italia. I numeri sono del IV Rapporto sulle libere professioni in Italia
In evidenza
I redditi medi delle professioni ordinistiche oscillano in media tra i 36 mila e i 52 mila euro annui. Secondo il IV Rapporto di Confprofessioni, il fatturato complessivo dei liberi professionisti è tendenziale aumento fino a sfiorare il tetto dei 211 miliardi di euro, pari al 12,2% del Pil. Uno dei dati più rilevanti che emerge del Rapporto 2019 di Confprofessioni indica una stretta relazione tra Pil pro capite e presenza di professionisti, vero e proprio indice di ricchezza di una regione. I professionisti nell’economia del Paese. A valori maggiori di Pil pro capite corrisponde infatti una maggior densità di liberi professionisti. Insomma, più professionisti, più Pil. Il contributo dei professionisti all’economia italiana si misura anche in termini di creazione di posti di lavoro. Il settore degli studi professionali rappresenta infatti uno sbocco occupazionale in costante aumento: nel 2018 sono oltre 204 mila i liberi professionisti datori di lavoro (il 14,4% del totale), che occupano 484 mila dipendenti, con una crescita su base annua del 3,3%., l’analisi sui redditi professionali mostra una forte polarizzazione tra chi vede aumentare in modo significativo i propri redditi e chi vede assottigliarsi sempre più le proprie entrate. Cresce il numero di liberi professionisti- Con poco più di 1,4 milioni unità, il settore delle libere professioni rappresenta nel 2018 oltre il 6% della forza lavoro e quasi il 27% del lavoro indipendente in Italia, in controtendenza rispetto ad altri settori. Negli ultimi 10 anni il lavoratori liberi professionisti continuano a crescere. Un fenomeno che si registra anche in tutta Europa, dove la quota di professionisti supera i 5,7 milioni. Primato italiano- L’Italia si conferma capitale europea dei liberi professionisti: solo quelli iscritti a un albo professionale superano quota di 1,4 milioni, crescono al ritmo del 17%, coprono il 27% del mercato del lavoro indipendente, occupano 484 mila dipendenti e muovono un giro d’affari di circa 211 miliardi di euro. Numeri che portano il nostro Paese in cima all’Europa, sia in termini dimensionali (18 professionisti ogni mille abitanti), sia in termini di Pil (1,7 miliardi di euro), perché dove cresce la presenza di professionisti, maggiore è la ricchezza di un Paese. Il “Rapporto 2019 sulle libere professioni in Italia”, curato dall’Osservatorio libere professioni di Confprofessioni è stato presentato a Roma durante il Congresso nazionale dei professionisti italiani, promosso dalla Confederazione italiana libere professioni, dal titolo “Ritorno al futuro. I professionisti protagonisti nell’era digitale”.
Notizie Correlate
Il mercato del lavoro cambia pelle
11 Novembre 2024Le nuove tecnologie stanno ridisegnando i contorni del mercato del lavoro.
Un bonus digitalizzazione per i professionisti
05 Novembre 2024In audizione presso le Commissioni congiunte Bilancio di Camera e Senato, la Confederazione presieduta da Gaetano Stella avanza la richiesta di incentivi per favorire gli investimenti tecnologici degli studi. Servono risorse per sostenere le attività professionali e le delega fiscale è in ritardo sulle aggregazioni. Bene le modifiche sull’Iscro.
Ok neutralità fiscale, da rivedere approccio e gestione CPB
05 Novembre 2024La Confederazione presieduta da Gaetano Stella in audizione al Senato sulla revisione del regime impositivo dei redditi.