Civil Society Week 2024, il ruolo della società civile nel futuro dell’UE
Dal 4 al 7 marzo Confprofessioni ha partecipato all’evento presso il Comitato Economico e Sociale Europeo.
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Dal 4 al 7 marzo, si è tenuta la Civil Society Week 2024, organizzata dal Comitato Economico e Sociale europeo (CESE). Questo evento, a cui Confprofessioni ha partecipato, ha riunito 800 rappresentanti dalle organizzazioni della società civile, tra cui datori di lavoro, sindacati, ONG, giovani e altri gruppi, i quali hanno discusso sulle prossime elezioni europee e sul futuro dell’Unione Europea.
Il dibattito si è concentrato su tre pilastri fondamentali: governance reattiva, politiche inclusive e un futuro sostenibile per gli europei. Le priorità emerse dai primi approfondimenti sui messaggi della società civile per i nuovi leader dell’UE sono state molteplici e articolate. In risposta alla crescente disinformazione online e alla polarizzazione, è stata sollecitata un’azione immediata, tra cui la creazione di quadri giuridici efficaci. In particolare, si è evidenziata la necessità di promuovere la digital literacy attraverso una collaborazione più stretta tra governi, istituzioni educative e aziende tecnologiche, al fine di sviluppare competenze critiche per valutare le informazioni online.
Durante le discussioni, è emersa la richiesta di un nuovo modello economico focalizzato sul benessere delle persone e sulla sostenibilità ambientale, con un distacco dai tradizionali modelli di crescita. Inoltre, è stata sottolineata l’importanza della partecipazione giovanile e la necessità di una democrazia più resiliente e inclusiva, con un dialogo civile strutturato a tutti i livelli di governo, incluso il coinvolgimento dei paesi candidati. Sono anche state esaminate le Iniziative dei Cittadini Europei (ICE), rilevando successi nel generare dibattiti pubblici, ma esprimendo insoddisfazione per la mancanza di una risposta significativa da parte della Commissione. Infine, si è accentuata la necessità di partenariati più robusti tra organizzatori, società civile, media e partner pubblici per potenziare la partecipazione dei cittadini e migliorare l’efficacia delle ICE.
Pedro Silva Pereira, Vicepresidente del Parlamento Europeo, ha dichiarato: “Il lavoro svolto durante la Civil Society Week del CESE è stato davvero notevole, con l’adozione di una serie di proposte importanti che meritano di essere prese sul serio. Da parte del Parlamento europeo, il nostro impegno è chiaro: continueremo a lavorare fianco a fianco con la società civile per rafforzare il nostro spazio pubblico rendendolo più democratico e inclusivo.”
Prossimamente verrà pubblicato un report con tutti gli esiti della Civil Society Week 2024. Questi risultati verranno incorporati in una risoluzione del CESE il prossimo luglio, la quale delineerà ciò che la società civile si aspetta dalla futura leadership del Parlamento europeo e della Commissione.
Ufficio Stampa Confprofessioni
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