Anno: XXVI - Numero 36    
Giovedì 20 Febbraio 2025 ore 15:00
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Tutto il mio impegno per rifinanziare le misure per l’export

Internazionalizzazione, il Ministro Di Maio risponde a Confprofessioni

Tutto il mio impegno per rifinanziare le misure per l’export

«Assicuro tutto il mio impegno perché vengano rifinanziate le risorse a fondo perduto a supporto delle PMI che operano all’estero e affinché il regime del Temporary Framework sia esteso almeno fino alla fine del 2021». È uno dei passaggi della lettera inviata il 19 gennaio scorso dal ministro degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale Luigi Di Maio al presidente di Confprofessioni Gaetano Stella e al coordinatore di Apri Europa Luigi Alfredo Carunchio, che la scorsa settimana in una missiva al ministro Di Maio e al ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, avevano sollecitato una riprogrammazione dei finanziamenti per l’internazionalizzazione delle PMI e l’esclusione dei finanziamenti a fondo perduto dalla formazione della base imponibile Irap e Ires.

Nella lettera il Ministro Di Maio ha registrato con soddisfazione la valutazione positiva di Confprofessioni e Apri Europa sugli interventi a supporto delle imprese italiane introdotti dal Patto per l’Export, ribadendo l’esclusione dei finanziamenti a fondo perduto dalla formazione della base imponibile Irap e Ires e riconoscendo l’esigenza di un ulteriore sforzo per dare riscontro all’enorme numero di imprese richiedenti. «Il 94% delle operazioni finora deliberate ha riguardato richieste provenienti dalle Pmi, prioritarie per la Farnesina – ha sottolineato il Ministro – e nei prossimi mesi ci impegniamo a riaprire il flusso a nuove richieste».

«L’impegno del ministro degli Esteri a sostegno dell’internazionalizzazione delle Pmi, specialmente in questo difficile momento storico, riconferma l’importanza dell’export per il tessuto imprenditoriale italiano e il ruolo chiave dei professionisti nella promozione del made in Italy», commenta il presidente Stella. «La comprensione delle esigenze dell’intero settore rafforza ulteriormente il dialogo tra le istituzioni, i professionisti e le imprese loro assistite, basato su un autentico spirito di servizio e collaborazione».

 

 

 

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